Stoyanov e Piccolin battuti senza chance da Franziska e Solja
- Pubblicato: 24 Giugno 2019
Avevano disputato un ottimo ottavo di finale, eliminando gli olandesi Laurens Tromer e Britt Eerland, che li precedevano nella lista delle teste di serie. Nei quarti di questa mattina degli Europen Games di Minsk, però, l'asticella si è alzata e si è rivelata insuperabile per Niagol Stoyanov e Giorgia Piccolin (nella foto con Debora Vivarelli, coach Maurizio Gatti e la mascotte della manifestazione), numeri 12 del seeding. Loro avversari erano i tedeschi Patrick Franziska e Petrissa Solja, numeri 3 e dunque fra i maggiori favoriti a salire sul podio e magari anche a conquistare, con la medaglia d'oro, l'accesso alle Olimpiadi del prossimo anno a Tokyo.
La sfida è scivolata via nettamente a favore dei teutonici, senza che gli azzurri avessero la possibilità di provare a cambiarne la direzione. Nel primo parziale il 5-0 è stato la premessa di un andamento sempre più in salita (8-1), fino agli otto set-point e alla chiusura al primo.
La seconda frazione è scattata sul 2-0 per Franziska e Solja, che sono poi volati sul 6-2 e sul 9-3 e sul 10-4 hanno sfruttato la prima palla utile. Nel terzo set il duo italiano è stato per tre volte avanti e ha mantenuto l'equilibrio fino al 3-3, da quel momento è ripreso il monologo dei rivali, che hanno messo a segno sei punti consecutivi e sul 10-5 si sono visti annullare solo il primo match-point. Buona, comunque, la manifestazione di Niagol e Giorgia, che hanno semplicemente ceduto a una coppia più forte di loro, dopo essersi giocate le proprie carte in singolare.
Anche altri due quarti hanno riservato emozioni relative. I capofila slovacchi Lubomir Pistej e Barbora Balazova hanno dominato nel primo (11-7) e nel terzo set (11-5) gli spagnoli Alvaro Robles e Galia Dvorak, n. 7, mentre nel secondo sono stati costretti ai vantaggi e hanno concretizzato la quinta opportunità (14-12).
I romeni Ovidiu Ionescu e Bernadette Szocs, n. 6 hanno lasciato a secco (11-3, 11-7, 11-8) i russi Alexander Shibaev e Polina Mikhailova, n. 9, autori nel turno precedente dell'uscita di scena a sorpresa per 3-1 dei numeri 2 austriaci Stefan Fegerl e Sofia Polcanova.
C'è stata lotta solo fra i francesi Tristan Fole e Laura Gasnier, n. 4, e i bielorussi Pavel Platonov e Nadezhda Bogdanova, n. 16, trascinati dal sostegno del pubblico, con i transalpini che si sono imposti per 3-2 (11-4, 7-11, 11-6, 12-14, 11-4).
Domani alle ore 9 italiane Pistej e Balazova se la vedranno con Franziska e Solja e ale 9,45 Flore e Gasnier con Ionescu e Szocs.
Il resto della giornata agonistica in Bielorussia sarà dedicata ai quarti turni dei singolari. Inizieranno le donne con le partite fra la svedese Linda Bergstrom e l'ungherese Georgina Pota (ore 12), l'olandese Li Jie e la portoghese Shao Jieni (12), l'altra lusitana Yu Fu e l'ucraina Ganna Gaponova (13), la tedesca Han Ying e l'austriaca Sofia Polcanova (13), la svedese Matilda Ekholm e la russa Polina Mikhailova (14), la monegasca Yang Xiaoxin e la bielorussa Viktoria Pavlovich (14), la romena Bernadette Szocs e la lussemburghese Ni Xia Lian (15) e la polacca Li Qian e la tedesca Petrissa Solja (15).
Delle prime sedici teste di serie hanno già dato l'addio ai sogni di gloria la n. 5 romena Elizabeta Samara (3-4 da Pavlovich), la n. 9 olandese Britt Eerland (1-4 da Gaponova), la n. 10 ucraina Margaryta Pesotska (1-4 da Yang Xiaoxin), la n. 11 slovacca Barbora Balazova (0-4 a Bergstrom) e la n. 16 ceca Hana Matelova (3-4 da Shao Jieni).
Toccherà poi agli uomini con gli incroci fra il tedesco Timo Boll e il portoghese Marcos Freitas (ore 16), il croato Tomislav Pucar e il greco Panagiotis Gionis (16), il russo Kirill Skachkov e il bielorusso Vladimir Samsonov (17), lo slovacco Wang Yang e lo sloveno Bojan Tokic (17), il tedesco Dimitrij Ovtcharov e il danese Jonathan Groth (18), l'ucraino Kou Lei e il russo Alexander Shibaev (18), lo svedese Kristian Karlsson e il francese Emmanuel Lebesson (19) e il croato Andrej Gacina e il belga Cedric Nuytinck (19).
Dei primi 16 del seeding sono stati estromessi precocemente il n. 2 svedese Mattias Falck (0-4 da Shibaev), il n. 4 inglese Liam Pitchford (1-4 da Gionis), il n. 6 francese Simon Gauzy (3-4 da Gacina), il n. 7 austriaco Daniel Habesohn (0-4 da Tokic), il n. 13 portoghese Tago Apolonia (1-4 da Wang Yang), il n. 15 sloveno Darko Jorgic (3-4 da Skachkov) e il n. 16 spagnolo Alvaro Robles (1-4 da Kou Lei).
Le vincitrici e i vincitori odierni accederanno ai quarti di finale di domani.