Sono stati l'ungherese Georgina Pota e il croato Wei Shihao (nelle foto di Danilo Kesic) ad aggiudicarsi i titoli del Challenge Slovenia Open, che si è concluso a Otocec.

In campo femminile la portoricana Adriana Diaz, capofila del tabellone è uscita negli ottavi per 4-2 (7-11, 14-16, 11-9, 9-11, 11-7, 11-13) per mano della statunitense Lily Zhang. Pota, che era la n. 2, ne ha approfittato per arrivare fino in fondo. In semifinale ha prevalso per 4-3 (11-8, 11-6, 9-11, 6-11, 5-11, 11-8, 11-6) sulla hongkonghese Soo Wai Yam Minnie, n. 4, e in finale ha avuto la meglio per 4-3 (6-11, 11-6, 7-11, 11-5, 6-11, 11-9, 15-13) sull'ucraina Margaryta Pesotska, n. 6 e vicecampionessa europea in carica, che aveva fermato nei quarti la Zhang, n. 15, per 4-2 (11-7, 6-11, 8-11, 11-8, 12-10, 11-9) e in semifinale la giapponese Satsuki Odo, n. 12, per 4-0 (11-8, 11-7, 11-8, 11-5). La magiara, che nel settimo set ha annullato tre match-point alla sua avversaria, ha colto la sua terza vittoria nel Wold Tour o nella Challenge Series, dopo quelle del 2014 e del 2016 in Belgio, mentre Pesotska è stata la prima ucraina a raggiungere una finale in un evento internazionale del genere

Wei Shihao, che proveniva dalle qualificazioni e nel primo turno del tabellone aveva eliminato il tedesco Ricardo Walther, testa di serie numero 2, in semifinale ha battuto l'altro qualificato giapponese Takuya Jin.  In finale ha suprerato per 4-2 (13-11, 7-11, 11-4, 7-11, 11-6, 11-4) il polacco Jakub Dyjas, n. 12, che nel penultimo turno aveva ribaltato il pronostico per 4-1 (11-8, 9-11, 11-9, 11-9, 15-13) contro l'austriaco Daniel Habesohn, numero 1 del seeding. Entrambi i protagonisti erano alla prima finale.

Nel doppio maschile i favoriti brasiliani Eric Jouti e Gustavo Tsuboi in finale hanno piegato per 3-1 (7-11, 11-7, 11-4, 11-9) i qualificati taipeani Huang Chien-Tu e Wang Tai-Wei. In semifinale i due sudamericani hanno dominato per 3-0 (11-5, 11-8, 11-4) gli iraniani Amin Ahmadian e Miad Loftijanabadi, mentre Huang e Chang hanno domato alla "bella" (11-6, 8-11, 11-4, 6-11, 14-12) i polacchi Dyjas e Maciej Kubic, n. 5.

Nel doppio femminile si sono contese il primo gradino del podio due coppie giapponesi e le n. 6 Miyuu Kihara e Miyu Nakasaki non hanno lasciato scampo (11-6, 11-5, 11-7) alle n. 2 Satsuki Odo e Saki Shibata. Kihara e Nagasaki, che nei quarti non avevano concesso set (11-7, 12-10, 11-8) alle hongkonghesi Ng Wing Nam e Soo Wai Yam Minnie, teste di serie numero 1, in semifinale hanno disposto per 3-1 (12-10, 11-9, 9-11, 11-5) delle n. 4 ungheresi Dora Madarasz e Szandra Pergel. Odo e Shibata hanno stoppato per 3-1 (11-7, 11-7, 5-11, 11-6) la norvegese Ma Wenting e la polacca Magdalena Sikorska.

Nei singolari Under 21 hanno vinto il taipeano Feng Yi-Hsin, per 3-1 (11-9, 11-8, 14-16, 11-9) sul francese Bastien Rembert (terzi l'austriaco Andreas Levenko e il giapponese Shogo Tahara) e la giapponese Miyu Nagasaki, per 3-0 (11-5, 16-14, 11-6) sulla taipeana Tsai Yu-Chin (fuori in semifinale l'hongkonghese Mak Tze Wing e la russa Anastasia Kolish).