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Liang Jingkun vince Challenge Plus Portugal Open 2019Il 22enne cinese Liang Jingkun, n. 16 al mondo, e la 18enne giapponese Hina Hayata, n. 42 del ranking Ittf (nelle foto di Rita Taborda), si sono aggiudicati il Challenge Plus Portugal Open. A Lisbona la finale maschile ha messo di fronte gli ultimi due vincitori di un evento del World Tour e Liang, che si era imposto all'Open d'Austria di fine 2018, eliminando in semifinale Fan Zhendong e in finale Xu Xin, ha avuto la meglio per 4-1 (6-11, 12-10, 14-12, 11-7, 11-6) su Lin Gaoyuan, salito sul primo gradino del podio in Ungheria, nell'appuntamento che aveva aperto il 2019.

Erano le teste di serie n. 1 e 3 e nella realtà dei fatti i più pronosticati ad arrivare all'atto conclusivo. Liang in semifinale ha rimontato da 1-3 a 4-3 (10-12, 10-12, 11-8, 10-12, 11-2, 11-7, 11-9) la rivelazione della manifestazione, il 17enne connazionale Liu Yebo, giustiziere nei sedicesimi per 4-2 (14-12, 7-11, 13-11, 8-11, 11-8, 11-8) del giapponese Shunsuke Togami, che al primo turno aveva messo fine per 4-1 (11-6, 10-12, 11-9, 15-13, 11-4) ai sogni di gloria del danese Jonathan Groth, n. 2 del tabellone.

Ha invece rispettato il pronostico e ha raggiunto la semifinale il 42enne bielorusso Vladimir Samsonov, che ha ceduto per 4-2 (7-11, 13-11, 8-11, 11-9, 8-11, 7-11) a Lin Gaoyuan.

Hina Hayata vince Challenge Plus Portugal Open 2019Fra le donne la favorita era la cinese Liu Shiwen, n. 5 della classifica mondiale, che negli ottavi ha però trovato a sbarrarle la strada per 4-2 (9-11, 12-10, 14-12, 11-9, 8-11, 11-8) la nipponica Hayata, n. 11, che poi ha proseguito la sua marcia trionfale nei quarti con il 4-0 (11-6, 11-2, 11-2, 11-2) sull'ungherese Georgina Pota e in semifinale con il 4-1 (10-12, 11-4, 11-9, 11-6, 11-6) sulla qualificata cinese Hu Limei.

In finale è risalita da 0-2 e ha sconfitto per 4-3 (9-11, 8-11, 11-3, 12-10, 11-3, 8-11, 11-8) la connazionale Honoka Hashimoto, che nel turno precedente aveva stoppato per 4-1 (7-11, 11-2, 11-6, 11-8, 11-3) l'altra outsider cinese Li Jayuan, anche lei proveniente dalla fase preliminare. Hayata aveva già giocato due finali del World Tour, perdendo in Cile nel 2014 e vincendo in Australia nel 2016, e una nel Challenge Series, prevalendo nel 2017 in Spagna.

Il doppio maschile è andato ai sorprendenti cinesi Cao Wei, 19enne, e Xu Yingbin, 17enne, che in semifinale hanno dato una delusione per 3-1 (14-12, 11-7, 6-11, 11-9) ai finalisti del singolare Liang Jingkun e Lin Gaoyuan, teste di serie n. 2, e in una finale fra qualificati si sono ripetuti (11-5, 5-11, 11-6, 11-7) sui 17enni giapponesi Togami e Yukiya Uda, che avevano estromesso per 3-1 (9-11, 11-8, 11-8, 11-6) gli ungheresi Nandor Ecseki e Adam Szudi, capofila del seeding.

Nel doppio femminile le qualificate cinesi Fan Siqi e Yang Huijing hanno recuperato da 0-2 a 3-2 (8-11, 3-11, 11-6, 11-9, 11-2) contro le n. 4 magiare Dora Madarasz e Szandra Pergel. In semifinale le vincitrici hanno regolato per 3-0 (11-6, 11-8, 11-9) le taipeane Huang Yu-Wen e Li Yu-Jhun, mentre le finaliste sono state costrette ai vantaggi del quinto set (3-11, 11-4, 11-6, 13-15, 13-11) dalle romene Daniela Dodean Monteiro ed Elizabeta Samara.

Il misto non ha riservato sussulti inattesi, perché si sono contese il successo le prime due coppie e i cinesi Lin Gaoyuan e Liu Shiwen hanno piegato per 3-0 (11-8, 11-6, 11-4) gli slovacchi Lubomir Pistej e Tatiana Kukulkova. Usciti in semifinale gli ungheresi Ecseki e Madarasz, per 3-1 (3-11, 11-7, 8-11, 11-13) a opera degli asiatici, e i serbi Aleksandar Karakasevic e Izabela Lupulesku, cui è stata fatale la "bella" (7-11, 11-7, 11-3, 8-11, 6-11) nel confronto tutto europeo.

Le gare Under 21 hanno premiato nel settore maschile Togami, per 3-0 (12-10, 12-10, 11-7) sul cinese Xiang Peng, bronzo agli ultimi Mondiali juniores. Battuti in semifinale l'austriaco Andreas Levenko, per 3-1 (10-12, 11-6, 4-11, 8-11) da Togami, e Liu Yebo, per 3-2 (10-12, 5-11, 11-9, 11-7, 6-11) dal connazionale Xiang Peng.

Nel femminile ha gioito la cinese Fan Siqi, per 3-0 (11-6, 11-4, 11-7) in semifinale sulla giapponese Yumeno Soma e per 3-2 (11-8, 12-10, 2-11, 8-11, 11-9) in finale sulla romena Adina Diaconu, brava a frenare per 3-2 (11-8, 3-11, 8-11, 11-7, 11-6) la cinese Wu Yangchen.