Le gare iridate Veterani femminili a Las Vegas
- Pubblicato: 14 Luglio 2018
Per completare il riepilogo dei Campionati Mondiali Veterani di Las Vegas, ecco il quadro delle gare femminili, come sempre a cura di Pierluigi Offredi.
40-44 femminile
Monia Franchi (nella foto) è stata la prima delle italiane a conquistare un grande risultato, perdendo 3-1 nei quarti di finale del torneo principale con la danese Trine Grauholm.
Oro: Rita Kertai (HUN)
Argento: Cecile Ozer (BEL)
Bronzo: Zheng Qiuxia (CHN) e Trine Grauholm (DEN)
Brunelli non ha passato il girone ed è arrivata negli ottavi del torneo di consolazione.
Lorenzetti non ha passato il girone ed è arrivata nei quarti del torneo di consolazione.
45-49 femminile
Impresa sfiorata nella finale da Cristina Semenza (nella foto con Michela Brunelli), che nel quinto set conduceva 8-3, ma è stata raggiunta e superata dalla cinese (https://www.youtube.com/watch?v=j96ET6Im-Mk)
Oro: Yang Haiyan (CHN)
Argento: Cristina Semenza (ITA)
Bronzo: Magali Charlier (BEL) e Tatjana Michajlova (GER)
Trenti e Veleva hanno passato il girone e hanno perso nei sedicesimi del torneo principale
50-54 femminile
Grande risultato anche per Sabrina Moretti (nella foto), che ha perso 3-1 nei quarti del torneo principale contro la seconda classificata, Barbara Xiao Wen Chiu (CAN)
La favorita Olga Nemes (che ha vinto la Top 12 europea due volte, la prima volta all'età di 14 anni ed è stata la numero 5 al mondo e la numero 1 in Europa) ha perso in semifinale contro la vincitrice Tong Fei Ming, che ha rappresentato Taiwan nelle Olimpiadi del 2000.
Oro: Tong Fei Ming (TPE)
Argento: Barbara Xiao Wen Chiu (CAN)
Bronzo: Olga Nemes (GER) e Katherine Sui Ying Gao (SUI)
55-59 femminile
La statunitense Lily Yip (inserita nella Hall of fame, grazie alla sua partecipazione alle Olimpiadi del 1992 e ai numerosi titoli nazionali conquistati in carriera) era la speranza locale, ma pur sostenuta da un grande pubblico, ha perso la finale contro Qin Jianhong (CHN), dotata di servizi particolarmente efficaci.
Oro: Qin Jianhong (CHN
Argento: Lily Yip (USA)
Bronzo: Kang Su (CHN), Wang / Friden Yue Xia (SWE)
60-64 femminile
Nessuna stella era presente in questa categoria, in cui le semifinali sono state molto equilibrate.
Oro: Hu Fenglan (CHN)
Argento: Kai Thornbech (EST)
Bronzo: Alice Abbas (AUS) e Rei Hagakawa (JPN)
Susanna Caimi (nella foto) non ha passato il girone ed è arrivata in semifinale nel torneo di consolazione, perdendo 12-10 al quinto set con la statunitense Jean Sze.
65-69 femminile
La statunitene Ge Yan Jun vinceva 2-1 in finale contro la cinese Liu Yanxiao (già medaglia di bronzo ai mondiali veterani 2014). Solo al termine del torneo si è accorta che gli avevano montato una Tenergy 64 invece della sua solita Tenergy 05
Oro: Liu Yanxia (CHN)
Argento: Ge Yan Jun (USA)
Bronzo: Guo Xiaohua (CHN) e Harumi Takeuchi (JPN)
Nadia Farnè (nella foto) non ha passato il girone ed ha perso al primo turno nel torneo di consolazione
70-74 femminile
Oro: Gizella Zacher (HUN)
Argento: Donna Sakai (USA)
Bronzo: Connie Sweeris (USA) e Yoko Okano (JPN)
Questa è stata l’ultima categoria femminile esente dal dominio giapponese. E’ evidente che da qualche parte in Giappone esiste una palestra dedicata alla formazione di donne dai 75 ai 90 anni, che passano le loro giornate facendo allenamenti fisici, multiball, allenamento con i pesi, corsa, salto con la corda, piegamenti sulle braccia e addominali. È l'unica spiegazione.
75-79 femminile
Oro: Ikuko Nagasawa (JPN)
Argento: Akiko Ikeda (JPN)
Bronzo: Yaeko Onishi (JPN) e Yoko Arai (JPN)
80-84 femminile
Oro: Akemi Hayashi (JPN)
Argento: Tetsuko Harada (JPN)
Bronzo: Betty Bird (AUS) e Reiko Miura (JPN)
Over 85 femminile
Oro: Reiko Miyagawa (JPN)
Argento: Yasu Watanabe (JPN)
Bronzo: Pamela Butcher (ENG) e Michiko Uchiyama (JPN)