Jordy Piccolin in azione 3Jordy Piccolin è uscito negli ottavi di finale del Challenge Open di Slovenia. A Otocec lo ha sconfitto per 4-0 (7-11, 7-11, 3-11, 8-11) il brasiliano Gustavo Tsuboi, n. 54 al mondo e seconda testa di serie del tabellone.

Si è concluso così l'ottimo torneo dell'azzurro, che si è aggiudicato il girone di qualificazione e nella fase a eliminazione diretta ha battuto prima il taipeano Sun Chia-Hung, n. 117 del ranking Ittf, e poi lo svedese Simon Soderlund. Risultati che gli daranno maggiore consapevolezza in vista dei prossimi impegni.

In campionato il bolzanino giocherà sabato, alle ore 21 a Vigevano, con il Tennistavolo Lomellino - Cipolla Rossa di Breme, il match contro l'Aon Milano Sport. Rientrerà poi al Centro Federale di Formia e lunedì partirà per Zagabria, per rimettersi alla prova sul fronte internazionale al Challenge Open di Croazia.

«Sono soddisfatto delle mie prestazioni qui a Otocec - spiega Piccolin . Ho giocato bene fin dal primo giorno. Mi dispiace solo per la gara contro il francese De Nodrest, che ho perso per 3-2 per passare il girone dell'Under 21. Nei primi due set non riuscivo a rispondere ai suoi servizi e dunque mi sono trovato subito sotto, anche se poi l'ho rimontato e costretto alla "bella". Nell'assoluto mi sono piaciuto nel girone e non ho avuto particolari difficoltà. Il primo match contro il taipeano è stato ottimo, una delle mie migliori partite. Mi sono sentito molto a mio agio. Contro Soderlund stavo giocando bene ed ero avanti per 2-0 e 10-8 nel terzo, ma mi sono complicato la vita. Ho iniziato ad avere un po' di paura e ho perso anche il quarto parziale. Poi ho ripreso in mano il gioco e mi sono imposto per 4-2. Contro Tsuboi è stato difficile, perché facevo fatica a rispondere, mentre lui rispondeva bene. È un atleta ostico da affrontare e infatti finora non ha ancora ceduto un set».