L’Italia è d’argento a Lignano con juniores e cadetti
- Pubblicato: 24 Marzo 2018
All’Open giovanile di Lignano Sabbiadoro, le squadre italiane juniores e cadetti hanno conquistato la medaglia d’argento alle spalle dell’inavvicinabile Cina. Nella categoria maggiore gli azzurri hanno battuto nei quarti per 3-1 il Portogallo, grazie ai 3-1 di Gabriele Piciulin su Tiago Li e Vitor Amorim e al 3-2 di Marco Antonio Cappuccio (nella foto di Pierluigi Roncallo) su Goncalo Gomes. Carlo Rossi ha invece ceduto per 3-2 ad Amorim. In semifinale hanno eliminato i russi per 3-2, con la doppietta di Rossi (3-1 su Lev Katsman e 3-0 su Maksim Grebnev) e un successo di Piciulin (3-0 su Grebnev). Sconfitti Cappuccio (0-3 da Dvoynikov) e Piciulin (1-3 da Katsman). In finale la Cina si è confermata troppo forte e nei match fra Yu Heyi e Piciulin, Xu Haidong e Rossi e Yuan Licen e Cappuccio non ha lasciato set per strada. Terze la Germania e la Russia (podio nella foto di Ioan Nechita).
I cadetti hanno superato nei quarti per 3-1 la Slovacchia, con i 3-0 di Andrea Puppo su Adam Klajber e Filip Delincak e di Simone Sofia su Delincak. In doppio Delincak e Klajber hanno avuto la meglio per 3-1 su Puppo e Sofia. Il ligure e il siciliano hanno affondato anche la Romania (3-0) in semifinale, con il 3-1 di Sofia su Andreai Tomica, il 3-0 di Puppo su Darius Movileanu e il 3-1 del doppio. Nell'atto conclusivo i cinesi hanno avuto la meglio per 3-0, con i 3-0 di Xiang Peng su Sofia, Kuang Li su Puppo e del doppio. Terzo posto per Romania e Ungheria (podio nella foto di Ioan Nechita).
La Cina ha fatto piazza pulita anche nel femminile, precedendo fra le juniores la Russia e, appaiate, Slovacchia e Bielorussia e fra le cadette a Russia e gli Stati Uniti e la Lituania.
Nei gironi di qualificazione delle gare cadetti, nel settore femminile si sono piazzate al primo posto Nicole Arlia (3-1 sull’ungherese Irisz Laskai, 3-2 sulla singaporeana Cheng Yoke Ning Janissa e 2-3 dalla tedesca Katharina Bondarenko-Gets), Gaia Smargiassi (3-2 sulla statunitense Ioanna Sung, 3-0 sulla slovena Nusa Kadis e 3-0 sulla spagnola Elvira Fiona Rad) ed Erika Stanglini (3-0 sulla ceca Jana Vasendova, 3-0 sulla slovena Blazka Harkai e 1-3 dalla slovacca Alzbeta Kovacova), che si sono qualificate al tabellone principale, aggiungendosi a Evelyn Vivarelli, già ammessa di diritto.
Terze si sono classificate Miriam Carnovale (3-0 sulla spagnola Claudia Perez, 0-3 dalla portoghese Patrizia Santos e 0-3dalla russa Alina Zavarykina), Caterina Angeli (1-3 dalla slovacca Renata Lacenova, 0-3 dalla russa Liubov Tentser e 3-0 sull’inglese Gemma Kerr), Aurora Cicuttini (0-3 dalla spagnola Ainhoa Cristobal, 1-3 dalla greca Chrysi Fotiadou e 3-2 sull’inglese Millie Rogove), Teresa D’Ercole (0-3 dalla slovacca Adriana Illasova e dalla cinese Jl Zhujun e 3-2 sull’ungherese Csenge Adamik), Chiara Rensi (0-3 dalla cinese Liang Jiayi e dalla tedesca Leonie Berger e 3-0 sull’ungherese Anna Volentics) ed Elena Thai Kim Lan (0-3 dalla portoghese Silvia Santos e dalla ceca Anna Klempererova e 3-1 sulla slovacca Ema Cincurova) e quarte Sofia Valotto (0-3, dalla portoghese Ines Matos, dalla spagnola Jana Riera e dalla romena Claudia Caragea) e Chiara Zanetta (0-3 dalla singaporeana Liu Sijia e dalla russa Daria Grigoreva e 1-3 dalla lituana Gerda Sisanovaite). Domani nei sedicesimi alle 12 italiane Arlia affronterà la greca Malamatenia Papadimitriou, Stanglini la lituana Emilija Riliskyte, Smargiassi la tedesca Naomi Pranjkovic e Vivarelli la russa Alina Zavarykina.
In campo maschile sono stati promossi al tabellone come secondi Leonardo Bassi, Antonio Giordano e Tommaso Giovannetti, che in serata, nei trentaduesimi, sono stati battuti rispettivamente per 3-1 dal croato Filip Borovnjak, per 3-0 dal romeno Iulian Chirita e per 3-1 dall’ungherese Daniel Hogye. Sofia si è piazzato primo e domani alle 12,30 nei sedicesimi se la vedrà con lo spagnolo Arnau Pons. Era già in tabellone Puppo, testa di serie numero 2, che alla stessa ora incrocerà il francese Alexis Kouraichi.
Nel doppio maschile cadetti non ci sono coppie azzurre negli ottavi. Nei trentaduesimi sono usciti Mattia D’Aniello e Matteo Monaco, per 3-0 dall’austriaco Samuel Ameti e dal cinese Han Xinyuan, e nei sedicesimi Bassi e Giovannetti, per 3-0 dai croati Ivor Ban e Filip Borovnjak, Andrea Giai e Federico Vallino Costassa, per 3-1 dagli spagnoli Daniel Berzosa e Norbert Tauler, Giacomo Sernesi e Alessandro Tini, per 3-1 dagli ungheresi Erik Huzsvar e Mate Ocsai, Giordano e Shasa Pellizzon, per 3-0 dagli iberici Iker Gonzalez e Arnau Pons, e Puppo e Sofia, per 3-2 dai francesi Martin Baechler e Benjamin Mahoudo.
Nel femminile, invece, negli ottavi ci sono tre coppie italiane. Smargiassi e Vivarelli hanno estromesso per 3-2 le magiare Csenge Adamik e Anna Volentics e domani alle 11 sfideranno la russa Elizabet Abraamian e la romena Elena Zaharia, numeri uno del seeding. Angeli e Arlia hanno disposto per 3-2 delle greche Chrysi Fotiadou e Malamatenia Papadimitriou e alla stessa ora avranno come avversarie le tedesche Naomi Pranjkovic e Jele Stirtz. Carnovale e Rensi hanno regolato per 3-1 le ceche Anna Klempererova e Jana Vasendova e troveranno dall’altra parte della retina la romena Claudia Caracea e la cinese Liang Jiayi. Out Stanglini e Zanetta, per 3-0 dalle slovacche Adriana Illasova e Renata Lacenova, D’Ercole e Valotto, per 3-0 dalle spagnole Ainhoa Cristobal e Jana Riera, e Cicuttini ed Elena Thai Kim Lan, per 3-0 da Emilija e Kornelija Riliskyte.