La più grossa novità del quadriennio  che condurrà la Fitet fino alle Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016, è certamente la nomina a Direttore Tecnico di Patrizio Deniso, allenatore di successo del tennistavolo italiano che lega il suo nome, insieme ai componenti di quella squadra nazionale italiana: Yang Min, Piacentini, Mondello e Giardina, allo storico bronzo mondiale di Kuala Lumpur ed a una serie di scudetti vinti negli ultimi dieci anni con diverse società: Pieve Emanuele, Cus Torino, Siracusa.

Deniso farà il suo esordio ufficiale a Riva del Garda il prossimo 27 dicembre allo stage (dal 27 al 30) cui sono stati chiamati tutti i protagonisti del mondo delle nostre nazionali: gli atleti ed i tecnici a vario titolo ed in vari ruoli impegnati a lavorare al meglio il nostro materiale umano per cercare di raggiungere quei successi che sono la linfa vitale di ogni movimento sportivo.

Abbiamo chiesto a Patrizio Deniso, dandogli prima di tutto il benvenuto, o il bentornato che dir si voglia, e augurandogli il miglior lavoro possibile, di spiegarci quali sono le sue aspettative, sia in generale che nello specifico, su questo primo appuntamento. Ecco cosa ci ha detto.

“Ringrazio per il gentile benvenuto. Riguardo lo Stage in programma a Riva del Garda, era stato precedentemente programmato alla mia nomina di Direttore Tecnico ed ho colto l'opportunità per allargare il numero dei partecipanti, cercando d'inserire, su indicazione dei vari tecnici, le migliori individualità di interesse nazionale.

Volutamente non sarò io ad organizzare il lavoro tecnico, se non per dare alcune indicazioni tecnico -organizzative.

Darò ampio spazio ai tecnici responsabili delle diverse categorie, ascolterò molto ed osserverò tutto con grande attenzione. Sarà per me un primo, ma importante approccio ad una parte della realtà tecnica con la quale dovrò lavorare. Cercherò di capire e valutare, per impostare il mio lavoro, ottimizzandolo al meglio su quei giocatori che riterrò più idonei ad affrontare ed accettare la mia filosofia di lavoro ed il mio progetto tecnico.

Stesso discorso, per i Tecnici ed i Referenti Regionali. Sarà l'occasione giusta per ascoltarli, ma allo stesso tempo per esporre le mie linee guida, riferite alla mia programmazione quadriennale, con l'obiettivo ultimo delle Olimpiadi.

Indicherò le strategie tecniche organizzative da mettere in atto, per una costruzione tecnica indirizzata al raggiungimento del massimo risultato agonistico.

Sarà mia premura, quindi, organizzare un incontro per il giorno 28/12, durante il quale esprimere il mio pensiero tecnico, condividendolo con coloro che dovranno lavorare, non solo in periferia, ma anche con gli  Atleti di interesse Nazionale.

Mi piacerebbe che, fra 4 anni, ognuno dei Tecnici presenti a Riva  potesse dire: ...siamo andati alle Olimpiadi..." 

AUGURI DI BUONE FESTE E SPORTIVI SALUTI 
Patrizio Deniso

Nella foto Patrizio Deniso, a destra, con uno dei suoi collaboratori storici Antonio Gigliotti