Banner MINI bando Over65 B 3

Ecco una sintesi assai concreta di quanto è emerso durante la bella e partecipata riunione del Comitato Regionale FITeT, dei delegati, collaboratori  presso la Casa della Gioventù a San Vito al Tagliamento.
I lavori sono stati introdotti dal Presidente del Comitato Regionale Sonia Milic, che ha espresso soddisfazione per il buon stato di salute del proprio Comitato e la rilevanza dell’apporto delle società sportive nella crescita costante di partecipazione quantitativa e qualitativa alla attività sportiva regionale e nazionale.
Grande rilievo è stato posto alle numerose collaborazioni con Enti ed Istituzioni che ha favorito importanti azioni di promozione sul territorio, non solo orientata alla pratica dei giovani ma anche degli adulti.
E’ stato evidenziata la rilevante crescita nella partecipazione alle attività del Progetto Giovani che tante società e tecnici coinvolge, sia nelle attività territoriali che in quelle che si svolgono presso il Centro Tecnico di Ronchi dei Legionari.
Ad inizio 2012 uno stage di tre giorni consentirà non solo di vedere all’opera i migliori atleti della regione ma anche di avviare un corso di aggiornamento e formazione dei tecnici in collaborazione con lo staff nazionale del Progetto Giovani.

Successivamente Matteo Quarantelli ha tracciato un bilancio dell’impatto delle attività del Progetto Giovani. Le persone al centro dell’azione federale, è il principale riferimento evidenziato: non solo quindi i giovani, giovanissimi praticanti, cui sono destinate le attività organizzate ma anche, forse soprattutto, gli adulti che contribuiscono alla riuscita, siano essi tecnici, familiari, dirigenti. Quest’ultimi oggi dovrebbero promuovere un modello formativo più equilibrato per i giovani, che si traduce per i nostri praticanti nell’imparare a praticare e a muoversi e non solo a competere.
Una particolare attenzione è stata dedicata a favorevoli dinamiche per la creazione di gruppi femminili di praticanti, esigenza pressante in tutto il tessuto sportivo nazionale.
Infine il Consigliere Federale Carlo Borella è intervenuto sulla necessità di creare una buona integrazione fra le esigenze organizzative e quelle educative, promuovendo l’idea di costruire una stagione sportiva con contenuti e tempi differenti rispetto all’attuale.
La serata si è poi sviluppata in un ampio ed articolato dibattito con numerosi interventi dei dirigenti presenti.