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altIl Comitato  Regionale FITeT dell’Emilia Romagna ha organizzato un Corso per Aspiranti Tecnici di Base al Palamezzolara, in località Mezzolara di Budrio (Bologna), grazie alla collaborazione con la Federazione Nazionale Tennistavolo e con la Scuola Regionale dello Sport.
Il corso si è sviluppato in quattro giornate molto intense: 23-24 e 30-31 maggio, con circa 7 ore di lezione giornaliere, suddivise in lezioni teoriche e attività pratiche.
Il Corso, richiesto dal Comitato Regionale Emilia-Romagna, è stato diretto da Ivan Malagoli (Commissione Tecnica Regionale) e durante il corso sono intervenuti i seguenti docenti: Dott. Ugo Romagnoli (Medico regionale FITeT), Dott. Bortolotti (Scuola Regionale dello Sport), Dott. Semprini (Scuola Regionale dello Sport) e Lorenzo Nannoni (Tecnico della Nazionale Maschile Assoluta).
Si è registrata con piacere un’ampia adesione, rappresentata dalla partecipazione di 19 aspiranti Tecnici di Base: Amenduni Roberto,  Antonucci Luca, Bernardini Raffaele, Capelletti Carlo, D'Ambrosio Adalmira, Gerace Francesco, Iang Feng, Lolli Marco, Ma Biao, Michelini Riccardo, Pagliarani Silvano, Paltrinieri Giulio, Paretti Giuseppe, Puddu Fabrizio, Sturani Alessandro, Tatulli Frizzo Renzo, Trestini Daniele e Zaghini Stefano.
Gli argomenti del corso sono stati suddivisi e trattati dai diversi docenti in base alle competenze specifiche. Malagoli Ivan ha curato la parte riguardante i regolamenti, i materiali, il modello di prestazione del tennistavolo e l’allenamento della tecnica attraverso l’utilizzo del cesto. Il Dott. Romagnoli ha illustrato ai partecipanti le normative inerenti la Medicina dello sport, la prevenzione ed il primo intervento. Il Prof. Bortolotti ha posto l’attenzione sugli aspetti culturali dello sport e sulla metodologia dell’insegnamento. Il  Prof. Gabriele Semprini ha illustrato le basi della Teoria e metodologia dell’allenamento ed in particolare ha mostrato numerosi esercizi per lo sviluppo delle capacità coordinative.
Il tecnico della nostra nazionale, Lorenzo Nannoni, ha catalizzato l’attenzione dei partecipanti, illustrando le evoluzioni tecniche degli ultimi anni, in particolare del servizio e del top-spin.
Al termine dei quattro giorni di corso, ai partecipanti, è stato sottoposto un questionario e due domande aperte, allo scopo di acquisire ulteriori elementi di valutazione sul grado di apprendimento di ciascuno di essi.