Con Lorenzo Nannoni abbiamo cercato di commentare le recenti prestazioni degli azzurri in Ungheria ed Austria, due Pro Tour con molte le sconfitte di misura all'interno di una prestazione complessiva discreta dove si poteva raccogliere qualcosa in più in termini di risultati.
Lorenzo come valuti queste due esperienze internazionali dei tre atleti che hai avuto a disposizione?
“Cominciando da Marco Rech posso dire che ritengo abbia  giocato abbastanza bene anche se a fasi un po’ alterne. Migliorato di rovescio in generale ed a servire, ha lasciato qualcosa di troppo col diritto. Stava molto bene in campo sia in Ungheria che in Austria, anche fisicamente, ma ha stentato quando c’era da chiudere la partita. Le partite contro Burgis in Ungheria e Nuytinck in Austria riassumono chiaramente questa tendenza nella quale dobbiamo migliorare. Due partite “dominate” e poi perse. Sono contento per i progressi dimostrati col rovescio che in passato era molto meno sicuro anche se questa sicurezza non lo ha aiutato in certi momenti quando era più utile girarsi e giocare col diritto invece che rimanere a rovescio-rovescio. Con i servizi c’è tanto da lavorare perché ancora non sono sicuri in tanti momenti della partita ma si è visto qualcosa di nuovo che sicuramente gli tornerà utile almeno contro certi giocatori.”
Uno Stoyanov in crescita dopo la lunga serie di malanni?
“Sì, finalmente in partita senza “dolori” e con già qualche partita alle spalle dopo gli europei assoluti, ha messo in evidenza buoni miglioramenti con più servizi. Manca ancora tanto il non aver giocato partite per diverso tempo, compie errori anche di valutazione che normalmente non compie. Buona vittoria contro un osso duro come Pazsy (UNG). Vediamo il protour di Polonia in novembre che, con altre partite giocate nel frattempo, sarà giocato mi auguro con più sicurezza. Giudico una brutta sconfitta quella con Kobes non tanto per il valore dell’avversario quanto per la preparazione del match affrontato secondo me con poca concentrazione all’inizio.”
Infine Bobocica:
“Ho visto un Bobo in ripresa, rispetto ad Ostrava, più sereno e tranquillo perché consapevole di una situazione in crescita. Sconfitta di misura sia contro Zheng Peifeng (Cina) che contro Sirucek (Rep. Ceca) entrambi 4-3. Sta di nuovo bene fisicamente ed ora può solo migliorare le sue performance tornando ad essere un giocatore competitivo ad alti livelli. Come per Niagol mi aspetto miglioramenti nella gara di novembre in Polonia che, insieme con altre gare di campionato nel frattempo giocate in Italia, dovrebbero dargli più sicurezza e consentirgli di giocare e competere ai suoi migliori livelli.”