Banner MINI bando Over65 B 3

Csilla Batorfi responsabile della nazionale femminile assoluta ci relaziona sulle recenti prestazioni italiane in Serbia e in Ungheria. In Serbia a Subotica hanno giocato il Campionato Europeo di Doppio misto Damiano Seretti e Debora Vivarelli. Nel match di European Nations League invece abbiamo schierato Elisa Trotti, Debora Vivarelli e Lisa Ridolfi.

Cominciamo con Damiano Seretti all’Open di Serbia.
“In Serbia Seretti ha iniziato abbastanza bene nel girone contro l’avversario serbo il quale però dopo il primo set ha modificato la sua tattica ed il suo gioco ne ha tratto vantaggio. Seretti a quel punto è diventato un po’ troppo passivo e non ha usato abbastanza le gambe per cercare di usare il suo pericoloso diritto. La sconfitta poi è maturata anche per le difficoltà di ricezione che ha avuto. Peccato perché questo era un match alla sua portata. La sconfitta ha poi provocato una perdita di fiducia nei suoi mezzi e nel match successivo non ha avuto nessuna chance. Avversario ancora un serbo, mancino, che ha messo in mostra un’ottima variabilità di servizio. Nell’ultimo incontro, il più difficile, Damiano ha perso molto facilmente senza chance. E’ mia opinione che Damiano debba migliorare la sua prima palla di servizio e la sua ricezione. Non riconosce quando il servizio dell’avversario è mezzo-lungo, deve imparare ad attaccare servizi di questo tipo.”

Debora Vivarelli
“Debora ha iniziato forte il suo primo match contro una avversaria serba di classifica molto superiore, la Feher, battendola. Dopo questo prima set la Feher è riuscita a tenere la palla sopra il campo costringendo Debora a giocare molto corto-corto. La partita è cambiata completamente, Debora non ha più potuto attaccare. Feher ha controllato la partita potendo scegliere le palle senza qualità di Debora attaccandola e mettendola sotto pressione. Alla fine ha perso senza altre chance. Nella seconda partita Vivarelli è stata sconfitta per 3-0 ancora da una avversaria serba. In questo match Debora è stata troppo rallentata soprattutto nel topspin di diritto. Il suo bagaglio servizio-ricezione non è ancora abbastanza buono da poterle consentire di vincere delle partite nelle quali non possa praticare il suo gioco. Deve migliorare nel cercare di fare suoi i punti “piccoli” ma importanti.”

Il doppio misto
“Nella prima partita del girone di qualificazione la nostra coppia Seretti-Vivarelli ha vinto 3-1 senza problemi contro il Montenegro. La partita successiva è stata troppo difficile per i nostri due giovani contro Flimon e Samara. Nell’ultimo set hanno giocato molto bene sfiorando la vittoria. La difficoltà più grossa incontrata dai nostri in questo match è stata quella di capire le variazioni di servizio dei due rumeni. Nella terza partita contro il doppio bielorusso Kuchuk-Privalova il doppio azzurro ha perso 3-1. Abbiamo sofferto la prima palla poco sicura di Damiano e i troppi nostri errori iniziali nei set persi. Il secondo set è stato giocato molto bene ed infatti è stato vinto. Gli avversari comunque sono stati superiori nel variare il servizio e più in generale il proprio gioco, non dando chance di vittoria ai nostri. L’ultima partita del girone l’hanno giocata contro i serbi Pete e Feher. Abbiamo perso 3-0 ma è stato quello giocato meglio dal doppio italiano. Siamo riusciti a stare in partita, i punti sono stati vari e gli scambi non troppo rapidi. Tuttavia la maggiore esperienza avversaria ha prevalso alla fine e qui è terminato il percorso per il doppio azzurro.”

La partita di European Nation League con l’Ungheria
“In questa gara abbiamo schierato Ridolfi, Trotti, Vivarelli. L’Ungheria ha vinto 3-0. La partita è stata giocata in una piccolo città davanti a circa 700 spettatori, un debutto difficile per le nostre giovani giocatrici che hanno dimostrato di essere un po’ agitate dall’atmosfera calda che hanno trovato. Nella prima partita Trotti contro Petra Lovas. Elisa ha giocato abbastanza bene negli scambi lunghi. Ha però commesso molti errori in ricezione sul diritto e quando l’ungherese ha spinto forte la palla al centro sul corpo di Elisa. I suoi spostamenti sono stati troppo lenti perdendo così la possibilità di effettuare il topspin. C’è molto lavoro da fare con Elisa su questi aspetti. Lovas ha vinto 3-0.
Nella seconda partita Lisa Ridolfi contro Szandra Pergel. Lisa ha cominciato molto bene gicando il suo topspin molto aggressivo da entrambi i lati. Sullì8-6 a suo favore si è fatta prendere dalla fretta, l’avversaria ha approfittato di questo vantaggio ed ha vinto il set. Lisa ha comunque continuato a giocare bene, tanto da vincere il terzo set. Alla fine il risultato è stato afavore della Per gel 3-1 ma Ridolfi ha disputato una buona prestazione complessiva.
Nella terza partita Debora Vivarelli contro Krisztina Ambrus. Un match simile a quello tra Trotti e Lovas. Debora ha giocato bene gli scambi ma ha commesso molti errori nelle fasi iniziali. Non ha seguito la tattica che le ho indicato nella fese di servizio. Ha avuto difficoltà a seguire la tattica in modo preciso come è necessario fare. Incerta nella ricezione ha consentito all’ungherese di attaccare e pressarla. Debora ha perso senza chance.”