Campeggia da oggi nella nostra home page l'ultima copertina della rivista Tennistavolo, dedicata al secondo posto mondiale della nostra nazionale femminile paralimpica. Un numero, in corso di spedizione, che si occupa in gran parte del successo paralimpico ma anche dell'ultima ottima prestaione di Mutti nella traferta indiana mondiale e del commiato del segretario generale Bruno Biferari che con questo mese conclude la sua brillante carriera all'interno del CONI. Ecco comunque come sempre l'anticipazione dell'Editoriale del Presidente.

Un novembre di soddisfazioni
di Franco Sciannimanico

L’ultimo periodo di lavoro è stato contrassegnato da una molteplicità di impegni ma anche da importanti soddisfazioni. Dal punto di vista agonistico abbiamo trepidato, seppur da lontano, per le emozionanti prestazioni della nostra nazionale di atleti paralimpici che ai Campionati del Mondo in Corea ha riportato straordinari successi che, impreziositi dalle due medaglie, il bronzo di Pamela Pezzutto, e l’argento a squadre femminile della stessa Pezzutto con Michela Brunelli, Clara Podda e Federica Cudia, vanno inquadrati più generalmente in una splendida prestazione collettiva. Di questo non posso che complimentarmi con il nostro responsabile di settore Paolo Puglisi, con il responsabile tecnico Alessandro Arcigli e con i tecnici Donato Gallo e Fabio Angiolella cui vanno i complimenti della Fitet e di tutto il movimento pongistico italiano. I complimenti vanno fatti anche al CIP ed al Presidente Luca Pancalli, per il lavoro portato avanti in tutti questi anni, che ha consentito alla Fitet di poter subentrare da protagonista in un settore tra i più vincenti dello sport italiano.
Sempre sul fronte agonistico internazionale si è parlato di noi nel mondo grazie a Leonardo Mutti, che ci ha molto ben rappresentati ai Global Cadet Challenge in India, dove ha confermato le sue grandi doti a conclusione di una stagione di grandi successi e che ora lo vede “promosso” tra gli junior, dove gli auguriamo di fare altrettanto bene.
Infine, mentre le nostre consuete attività nazionali, a squadre e individuali, proseguono con puntualità e soddisfazione di tutte le componenti, mi è particolarmente gradita l’occasione di questo editoriale per salutare e ringraziare con grande affetto, seppur con qualche giorno di anticipo, il nostro Segretario Generale dott. Bruno Biferari, che a fine mese lascia il lavoro al termine di una carriera brillante, che siamo orgogliosi abbia potuto concludere con questi due anni nella Fitet dopo una serie di incarichi prestigiosi all’interno del CONI. A lui il nostro più grande in bocca al lupo per un futuro di riposo, ma come sempre denso di soddisfazioni.