Avevamo lasciato ieri le azzurre in carrozzina col diritto di disputarsi la semifinale con le inglesi, le ritroviamo neanche ventiquattro ore dopo vicecampionesse del mondo battute solo dalla Cina.
Le azzurre hanno vinto la semifinale per 3 a 1. La partita, durissima e combattuta, e' durata 3 ore e, come confessato dai responsabili tecnici azzurri Alessandro Arcigli e Donato Gallo che ci hanno costantemente tenuto informati, abbiamo seriamente rischiato di perdere.
Prima Michela Brunelli ha perso con la Head per 3 a 1; dopo Pamela Pezzutto ha vinto 11/9 al quinto con la Campbell; Michela e Clara Podda hanno vinto il doppio 12/10 al quinto ed infine Michela ha perso a 2 e 3 i primi due sets e poi ha vinto gli altri 3 ai vantaggi con l’incredibile esito di ritrovarsi di nuovo in finale con la Cina. Ora possiamo dire che è d’argento la medaglia per la nostra per la nostra squadra femminile in carrozzina ai Campionati Mondiali Paralimpici di Gwangju (Korea) iniziati il 26 Ottobre e terminati da pochi minuti.
Michela Brunelli, Clara Podda, Pamela Pezzutto e Federica Cudia, dopo aver battuto ieri la Giordania per 3 a 0 nei quarti di finale, ed aver superato, come detto, la semifinale con l'Inghilterra per 3 a 1 hanno poi perso la finale con lo squadrone cinese sempre per 3 a 1.
Ecco il racconto di Arcigli: “Incredibile l'andamento della semifinale con la sconfitta iniziale, assolutamente imprevedibile, di Michela Brunelli con Sara Head per 3 a 1. Subito dopo sono scese in campo Pamela Pezzutto e Jane Campbell. Bello ed equilibrato l'incontro con la nostra vittoriosa solo per 3 a 2 ed 11/9 al quinto set. Sull'uno pari il doppio e' risultato decisivo e la tensione e' salita alle stelle. A far compagnia a Michela Brunelli c'era Clara Podda che si e' resa protagonista di una prestazione superlativa, accompagnando per mano la Brunelli fino all 11/9 a nostro favore nel  quinto ed ultimo set. 2 ad 1 per l'Italia quindi e Michela Brunelli affronta Jane Campbell. I primidue sets volano via a favore dell'inglese (11/4 ed 11/2), ma da quel momento la partita cambia volto e Michela si agiudica i rimanenti tre sets portando l'Italia in FINALE. 19 i sets giocati, 10 per l'Italia (molti per un soffio) e 9 per l'Inghilterra, che avrebbe meritato quanto noi la soddisfazione di incontrare la Cina in finale. Nemmeno il tempo di scaricare l'adrenalina – dice il tecnico azzurro - e di ricaricare le pile che e' gia' tempo di finale.
Inizia ancora la Brunelli, contro la Campionessa Paralimpica e Mondiale di classe 2  Liu Jiing.
Inizio un po' in salita, 8/4 per la cinese, ma Michela non demorde e vince 14/12: facili gli altri 2 sets ed e' 1/0 per l'Italia. Nulla da fare per la Pezzutto con la Campionessa Paralimpica e Mondiale di classe 3 Li Qin e per il doppio (ancora Brunelli e Podda). Sul 2/1 per la Cina scende in campo Brunelli che per 2 sets mette in difficolta' la fuoriclasse Cinese, ma poi depone le armi cedendo 3/1 e dando cosi' l'Oro alla Cina e, lasciatemelo dire, uno splendido Argento all'Italia.”
Dunque azzurre dopo l’argento olimpico di nuovo sul secondo gradino del podio mondiale al termine di una prestazione ancora una volta superlativa. Alle ragazze, al capodelegazione Pauglisi, ai tecnici Arcigli e Gallo ed a tutti i componenti la delegazione azzurra i complimenti di tutto il movimento e dalla Fitet orgogliosa di poter contare su atleti di così straordinario valore.