Il direttore tecnico del CSI Tennistavolo Cava, Pietro Guarino, è stato uno dei 10.001 tedofori della Fiaccola delle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina.

Fra loro ci sono atleti olimpici e paralimpici, personaggi dello spettacolo e semplici cittadini. Guarino, che è stato consigliere federale, presidente del Comitato Regionale FITeT Campania e ha ricevuto la Stella d’Oro al Merito Sportivo del CONI, ha partecipato a un bando per essere selezionato. In tutto le richieste sono state un milione.

Pensava di essere scelto in una città più vicina alla sua Cava de' Tirreni, invece l’appuntamento con la Fiamma è stato fissato a Cosenza, che dista 270 km.  Ricevuta la notizia, ha cercato in tutti i modi di essere presente alle ore 8,45 nella città calabrese, dove alle 11,45 è partita la 16ª tappa.

Guarino è stato l’ultimo tedoforo della staffetta di Cosenza, e ha passato la Fiamma alla Lanterna  che ha alimentato i successivi passaggi a Crotone, Maratea, Paestum, Battipaglia e Bellizzi, prima della conclusione a Salerno, in piazza della Libertà, alle 19,30.

«È stata un’esperienza fantastica - racconta - e mi ha regalato un’emozione impareggiabile. Porterò per sempre quel momento nel mio cuore, a coronamento di una vita dedicata allo sport e ai suoi valori».

Il percorso della Fiaccola terminerà dopo 60 tappe venerdì 6 febbraio al Milano San Siro Olympic Stadium, con la cerimonia di apertura dei XXV Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina.