“Memorial Fassari-Genuardi”, Torneo nel nome dell’Amicizia
- Pubblicato: 28 Settembre 2025
Di fronte a un tavolo da ping pong, tra una battuta e un rovescio, si può celebrare il ricordo di due amici del teatro. Ed è quello che è successo a Roma al civico 748 di via Aurelia, nel cuore pulsante della passione sportiva, dove si è tenuta la prima edizione del torneo di tennistavolo organizzato dal gruppo Amici del ping pong in ricordo degli attori Antonello Fassari e Pietro Genuardi. Trentasei iscritti, pubblico curioso e divertito, atmosfera di festa: il rumore ritmico della pallina sembrava scandire battiti di un cuore collettivo, fatto di amicizia, ricordi, sport e arte.
La manifestazione, patrocinata da Federazione Italiana Tennistavolo, Regione Lazio e Roma Città Metropolitana, si è svolta nella struttura della Pingwings, ma il vero palcoscenico era quello delle emozioni. Il torneo è nato grazie all’impegno di Andrea Pizzi in collaborazione con un nutrito gruppo di attori e artisti con la racchetta nel cuore, guidati da Alessio Sardelli e Massimo Wertmüller.
Fra i tavoli si respirava qualcosa che andava oltre la competizione. Ogni scambio era un gesto di affetto, ogni sorriso un applauso alla memoria, in presenza dei familiari di Fassari e Genuardi, testimoni importanti del teatro nazionale. A inaugurare il torneo il presidente della FiTet, Renato Di Napoli (nella prima foto di gruppo e nella seconda con Alessio Sardelli), che ha voluto sottolineare il valore sociale dell’evento: «Ho colto con piacere l’invito a partecipare al memorial in ricordo di Fassari e Genuardi. Questo evento, è anche un biglietto da visita per il nostro movimento, capace di coniugare sport, vitalità e aggregazione».
Prima della competizione, esibizione d’alto livello con i campioni Carlo Rossi, Jordi Piccolin, Mattias Mongiusti e Alessandro Pizzi. Poi il via al torneo con sfide amichevoli ma sentite, come quella al primo turno fra Stefano Masciarelli e Roberto Ciufoli, romanisti doc, combattuta più sul filo dell’ironia che su quello del punteggio. Nel singolare ha trionfato Carlo Ferreri, che in finale ha superato Luca Amorosino, con Dino Giarrusso e Tommaso Cardarelli fermati in semifinale. Nel doppio, proprio Giarrusso e Cardarelli si sono presi la rivincita, battendo in finale Bascir Jonis e Orlando Jonis. Terzo posto per Gaia Saltamacchia e Raffaele Proietti, che hanno preceduto Carlo Ferreri e Giovanni Greco.
Un torneo, come detto, con dedica. Oltre al podio - i premi sono stati offerti dalla FiTet - ciò che resta è l’essenza: una celebrazione dell’amicizia e del ricordo, un ponte fra il palcoscenico e il campo gara. E in questo torneo, Antonello Fassari e Pietro Genuardi non sono stati soltanto ricordati: erano presenti. Nelle battute scambiate tra amici, nei sorrisi tra un match e l’altro, nella passione che unisce chi ama davvero il tennistavolo, nel buffet organizzato da NaturaSì. Un primo appuntamento che non è solo sport, ma un inno alla bellezza del ritrovarsi. Con una pallina che rimbalza, come un cuore che batte ancora.