Massimo OliveriLa sua vita sarebbe già abbastanza impegnata così, essendo di professione docente di Scienze Motorie e Sportive e svolgendo le attività di responsabile della preparazione fisica delle Nazionali di tennistavolo e di Formatore CONI della Scuola dello Sport.

Massimo Oliveri, definito anche ultramaratoneta per ricerca personale e solidarietà collettiva, ha un’ulteriore passione per la scrittura, alla quale non riesce proprio a dire di no.

Ecco, dunque, che, dopo aver pubblicato con le Edizioni Vallescrivia nel 2019 “Andar per schegge tra sogno e follia" e nel 2023 “Sole che il vento accoglie”, da cui ha tratto due piece teatrali, arricchite con inediti poetici e pezzi musicali armonizzati, l’alessandrino di Novi Ligure ha appena dato alle stampe “Gli americani mettono il ghiaccio nel vino rosso” (Atile Edizioni).

Il romanzo (allegata la copertina) ha per protagonista Olmo, proprietario di una piccola bottega ristoro, situata sulle colline del Basso Piemonte. Entrano nella sua vita le storie dei personaggi che transitano nel suo locale.

Ma come nasce il titolo? «Da una provocazione - spiega Oliveri - sulle incoerenze della cultura americana e da un messaggio telefonico di mia figlia. Era negli Stati Uniti per una vacanza - studio - lavoro e vedendo questa abitudine, per noi piemontesi sacrilega, mi ha mandato il messaggio. L'associazione tra altre abitudini a stelle e strisce, per noi discutibili e rappresentate invece spesso come modello, mi è apparsa immediata. “Gli americani possono spararti per difesa, ma mentre lo fanno hanno paura a fare la spesa” è un pezzo musicale all’interno del libro, che l’oste Olmo, che ha la passione della composizione, canta».

L’autore effettuerà un firma copie venerdì 16 maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino. L’opera è disponibile su tutte le piattaforme online e nelle librerie che ne faranno richiesta.