La FITeT piange la scomparsa di Vittorio Longi
- Pubblicato: 14 Febbraio 2025
Una passione per il tennistavolo coltivata dalla gioventù fino agli ultimi anni. Ci ha lasciato all’età di 84 anni Vittorio Longi, prima atleta di alto livello e poi tecnico protagonista di grandi successi e della crescita di miriadi di giovani.
Da pongista era stato un ottimo seconda categoria, con al suo attivo soprattutto il titolo italiano di doppio maschile nel 1959 in coppia con Emanuele Rame. Da allenatore ha lavorato a lungo a Parma ed è ricordato, fra l’altro, per aver guidato la squadra sponsorizzata Agri Gom nel 1981 e Pellicce Canali dal 1981 al 1983 alla conquista di quattro scudetti consecutivi.
Longi è rimasto nella città ducale fino al 1994, allevando i migliori giovani, per poi trasferirsi al Tennistavolo San Polo, tornare a Parma fino al 2015 e trascorrere gli ultimi anni all’Audax Poviglio.
Dopo essersi occupato nel 1986, al centro tecnico di Fiuggi. della formazione per l’attività giovanile, nel 1988, sotto la presidenza di Cesare Sagrestani, aveva assunto la direzione dell’intera commissione tecnica nazionale, che aveva lasciato dopo un paio di anni.
Vittorio ha collaborato per almeno un quindicennio con il Centro Sportivo Italiano, svolgendo un’intensa attività di promozione del tennistavolo a livello giovanile nelle parrocchie. Ha sempre avuto un’empatia speciale con i ragazzi che avviava al nostro sport, trasmettendo loro quanto aveva imparato nel corso di una vita con la racchetta in mano. Ha dedicato tempo e attenzione anche all’attività degli Special Olympics.
Il rosario sarà sabato 15 febbraio alle ore 20,30 e l'Eucarestia di saluto martedì 18 alle 10,50, sempre nella Parrocchia Corpus Domini di Parma.
Longi lascia la moglie e i figli Andrea e Michele, ex pongisti, ai quali il presidente Renato Di Napoli e il Consiglio Federale esprimono le più sincere e affettuose condoglianze.