Nel corso dell’ultima giornata di gare in programma al PalaPajetta di Biella, un momento importante è stato dedicato a un riconoscimento che la Federazione Italiana Tennistavolo ha voluto riservare a un uomo che ha contribuito a fare la storia del nostro sport.

Adriano Muzio era in campo quando nel 1968 il Nichelino conquistò lo scudetto a squadre. Tre anni prima si era regalato anche una grande soddisfazione individuale, aggiudicandosi il titolo di doppio assoluto, in coppia con Guido Tosetto.

Come tecnico ha fatto le fortune del Cus Torino, con gli scudetti a squadre del 1972, 1973 e 1974 e quello di singolare assoluto di Marcella Marcone nel 1972 e juniores della sorella Francesca. Con lui alla guida la Sisport Fiat ha giocato due finali scudetto all’inizio degli anni ’80, perse contro il Pellicce Canali Parma dei fratelli Giovanni e Guido Bisi e di Paolo Bargagli.

Muzio è stato allenatore e dirigente in occasione degli ultimi due tricolori del club universitario, vinti nel 2011 e nel 2015, e continua a essere il “guru” del pongismo cussino

Il presidente federale Renato Di Napoli gli ha consegnato una targa, per ringraziarlo per “aver dedicato una grande parte della sua vita alla crescita del tennistavolo” e per fargli gli auguri per i 90 anni, che ha compiuto a settembre.

Grazie Adriano!!!!!

Nella foto da destra il presidente federale Renato Di Napoli, Adriano Muzio e Paolo Lentini, presidente del Comitato Regionale FITeT Piemonte