Finanziamenti agevolati con l’Istituto per il Credito Sportivo fino a 60 mila euro e materiale sportivo alle associazioni affiliate alla FITeT. Questo l’impegno assunto dal Consiglio Federale, che ha deliberato uno specifico progetto d’incentivazione impiantistica, da sviluppare attraverso la predisposizione di bandi rivolti alle società per entrambe le linee di intervento.

A proposito del materiale sportivo, la Federazione, dopo aver condotto un’analisi dei fabbisogni dei materiali e delle attrezzature per i quali sia più sentita dalle società l’esigenza di approvvigionamento (tavoli, transenne, pavimentazione, ecc.), ne effettuerà l’acquisto e li assegnerà ai beneficiari selezionati attraverso i criteri previsti dallo specifico bando che sarà pubblicato sui canali ufficiali federali.

Per quanto riguarda l’accesso al credito, la FITeT effettuerà una selezione delle società beneficiarie con analoghe modalità e le assisterà nei rapporti con l’Istituto per il Credito Sportivo per la richiesta dei finanziamenti, rilasciando loro, al contempo, una lettera di referenze necessaria per abbattere ogni forma di richieste di garanzie reali accedendo al fondo di garanzia previsto dallo Stato. Le richieste di credito potranno essere comprese fra i 10mila e i 60mila euro, con ammortamento da 2 a 7 anni.

Inoltre la Federazione assegnerà annualmente alle società selezionate, per un massimo di 3 anni, un contributo d’importo pari a quello degli interessi previsti dal piano di ammortamento, così da rendere il finanziamento, di fatto, a costo zero.

«Per uscire da una crisi strutturale del movimento - afferma il presidente Renato Di Napoli - occorre consentire al maggior numero di società sportive di rendersi autonomi sull’impiantistica. È un impegno che abbiamo assunto prima di insediarci ed è fra le prime priorità che questo Consiglio si è dato. Siamo certi che le associazioni e tutto il movimento prenderanno una boccata di ossigeno da questa iniziativa e getteranno le basi per consolidare la propria presenza territoriale».

Per entrambi i settori di intervento, cioè attrezzature sportive e finanziamenti, gli uffici sono al lavoro per emanare i bandi con i requisiti d’accesso. Una volta approvati dal Consiglio Federale, essi saranno diffusi sui canali ufficiali.