Una grande festa sta concludendo al Pala Gianni Asti di Torino la settima edizione di "Racchette in Classe", il progetto nato nel 2014 per offrire l’opportunità agli alunni della Scuola Primaria di sperimentare alcuni importanti aspetti formativi dei giochi di racchetta.

La Federazione Italiana Tennistavolo è protagonista assieme alla Federazione Italiana Tennis, Beach Tennis e Padel e alla Federazione Italiana Palla Tamburello, con il sostegno del Miur e di Kinder Joy of Moving, il progetto di Responsabilità Sociale del Gruppo Ferrero, che ha l’obiettivo di incrementare e promuovere l’attività fisica fra i più giovani, avvicinandoli ai valori dello sport e alla gioia di muoversi all’insegna dell’educazione, del rispetto e del fair play.

L'impianto torinese è stato invaso da 2.000 bambini delle scuole di Piemonte e Valle d'Aosta, accompagnati dai loro insegnanti, che a turno si sono cimentati all'interno di cinque stazioni di gioco: la prima ludico motoria, targata Joy of Moving, la seconda riservata al minitennis su otto campi,  la terza dedicata al tennistavolo, con una serrata rotazione ai sei tavoli messi a disposizione, la quarta con una gara a staffetta su percorso di destrezza e la quinta con baby dance e animazione.

«Questa per noi - spiega il presidente della FITeT Renato Di Napoli - è un'occasione di grande visibilità, che ci permette di farci conoscere ulteriormente da parte del mondo della scuola, in tutte le sue componenti, e sono veramente felice di vedere oggi così tanti bambini, che si stanno divertendo praticando sport e nell'area ludica della Kinder. Sono anni che aderiamo a "Racchette in Classe", un progetto che ritengo fantastico per avvicinare gli allievi delle scuole, su tutto il territorio italiano. Lo scorso maggio a causa della pandemia, questa giornata non si è potuta svolgere al Foro Italico, in occasione degli Internazionali Bnl d'Italia, come avveniva per tradizione, è oggi va in scena a Torino, che in questo periodo è la capitale mondiale del tennis, con le Nitto Atp Finals e i gironi di qualificazioni della Davis Cup. La scuola è un grande bacino di reclutamento e mi auguro che molti di questi giovanissimi possano appassionarsi al nostro sport e possano in un futuro diventare dei frequentatori abituali delle nostre palestre».

A tirare le fila della giornata è stato Michelangelo Dell'Edera, direttore dell'Istituto di Formazione "Roberto Lombardi":«Abbiamo qui oggi 2.000 bambini e cento classi. Per il Piemonte e la Valle d'Aosta hanno preso parte al progetto 180 istituti, per un totale di 30mila bambini. In tutta l'Italia hanno giocato a minitennis, tennistavolo e palla tamburello oltre 60mila giovanissimi, in un periodo complicatissimo. In questo particolare momento i nostri sport, non essendo di contatto, hanno offerto l'opportunità di continuare a fare attività e hanno regalato un sorriso ai nostri piccoli. Si conclude un biennio, il 2020 e il 2021, con una bellissima festa, che trova spazio all'interno di un contesto internazionale, che vede Torino in prima fila in queste settimane. Siamo già pronti con il nuovo progetto che partira a gennaio 2022. Abbiamo intenzione di aumentare la partecipazione e il ruolo giocato dagli insegnanti delle scuole e dai tecnici federali di Fit e FITeT. Il prossimo anno vogliamo coinvolgere 100mila bambini».