Con riferimento all’emanazione del nuovo DPCM del 3 dicembre, viste le numerose domande e richieste di chiarimento pervenute nel merito, si conferma che nulla cambia per gli atleti agonisti possibili partecipanti alle gare nazionali riconosciute d'interesse nazionale dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e del Comitato Italiano Paralimpico (CIP).

Infatti, come già ribadito in precedenti note, gli atleti tesserati come  agonisti  per ASD/SSD affiliate alla FITET, in possesso di certificazione medica agonistica in corso di validità, se stanno preparandosi a partecipare ai suddetti eventi sulla base di scelte tecniche di esclusiva pertinenza e responsabilità delle rispettive Società,  possono continuare a svolgere i propri allenamenti, a porte chiuse e nel rigoroso rispetto dei protocolli federali.

L’unica differenza rispetto al precedente Decreto è che gli atleti agonisti interessati, ovvero le rispettive società sportive, dovranno esibire per poter partecipare all’evento il certificato medico, in corso di validità, attestante l’idoneità agonistica (ai sensi del DM del 18.02.1982).