Si è concluso nel week end il terzo modulo del Corso di abilitazione per Tecnici di Base in quel di S. Margherita di Fossalta di Portogruaro.

In occasione dell’ultimo modulo i corsisti hanno avuto modo di approfondire le tematiche legate al tennistavolo Paralimpico, grazie all’intervento del Direttore Tecnico del settore Paralimpico Alessandro Arcigli e di Davide Scazzieri (tesserato per la società Sport e Vita di Imola).

Nella prima parte della mattinata di sabato 04/07 (dalle 09;00 alle 11,30) i tecnici hanno seguito con grande interesse la lezione in aula tenuta da Arcigli sui principali aspetti di interesse legati alla pratica del tennistavolo paralimpico; nella seconda parte della mattinata (11;30 – 13,00) Davide Scazzieri ha illustrato tutti gli aspetti legati al processo di “classificazione” dell’atleta disabile che si affaccia alla pratica del tennistavolo. Nel pomeriggio grande spazio alla parte pratica con una sessione di gioco in palestra (14,00 – 16,30); per l’occasione hanno raggiunto la sede del corso anche diversi atleti paralimpici (Giuseppe Vella dei Rangers Udine, Giada Rossi della Polisportiva San Giorgio Porcia, Lanza Michael di Udine 2000 e Paolo Tonon della Polisportiva San Giorgio Porcia) alternandosi tra dimostrazioni di gioco con i corsisti e risposte alle numerose domande legate alla loro attività.

Nella giornata di domenica si sono svolte le prove d’esame: durante la prima parte della mattinata i corsisti hanno affrontato tutte le prove di carattere teorico legate alla verifica delle conoscenze acquisite, mentre nel pomeriggio si sono svolte le prove pratiche di abilità legate alla distribuzione del cesto multiballs ed alla dimostrazione delle abilità di gioco.

Queste le impressioni del tecnico federale Enrico Rech Daldosso, responsabile del corso: “sono stati tre moduli molto intensi durante i quali tutti i partecipanti hanno avuto modo di spendersi in diverse attività formative teoriche, ma soprattutto pratiche…; questi momenti di formazione e di confronto sono molto importanti perché fanno crescere i nostri tecnici e di conseguenza anche il nostro movimento sportivo; devo ringraziare Alessandro Arcigli e il suo team di lavoro perché siamo riusciti ad aggiungere un altro tassello fondamentale alle nostre attività di formazione per i tecnici, integrando la parte riferita al tennistavolo Paralimpico ; devo ringraziare infine il Comitato Firuli Venezia Giulia per l’accoglienza e l’ospitalità, ed il Sig. Mauro Bianchin che ci ha fornito un punto d’appoggio per le nostre attività di formazione”.