Nella palestra di Muravera intitolata a Giovanni Cuccu, si è svolto uno stage giovanile, che è stato diretto dal tecnico regionale della Sardegna Francesca Saiu, coadiuvata dal preparatore atletico Marco Pintus e dagli sparring Nicola Pisanu e Serena Anedda. Con loro hanno contribuito alla buona riuscita Simone Boi, Francesca Seu ed Emanuele Cuboni, oltre al tecnico russo di stanza a Sassari Andrei Bukin.

Gli atleti partecipanti sono stati Anna Dessì e Claudia Melis (Muravera TT), Luca Broccia ed Elena Kuznetsova (Tennistavolo Guspini), Federico Casula, Laura Pinna ed Edoardo Eremita (Tennistavolo Sassari), Letizia Pusceddu (Torrellas Capoterra) e Marco Orani (Tennistavolo Quartu).

«Sono rimasta impressionata - commenta il tecnico Saiu - dalla propensione alla fatica di tutti, ma soprattutto di coloro che non avevano mai provato delle sessioni di allenamento così intense. Sei ore al giorno non sono poche e sono state strutturate in modo che nessuno avesse minuti di pausa. Le rotazioni, della durata di 45 minuti ciascuna, contemplavano preparazione fisica, giocate con lo sparring o al cesto. Abbiamo trovato il giusto equilibrio per fare un po’ tutto, superando le difficoltà dei più piccoli, non abituati a quel carico, ma bravi nel rispondere comunque bene».

Hanno presenziato anche il presidente della FITeT Sardegna Simone Carrucciu, il vice Gian Luca Mattana e il delegato provinciale di Cagliari Celestino Pusceddu.

«Poter organizzare stage di questo tipo - spiega Carrucciu - richiede una copertura economica che, con i tempi che corrono, non è così automatica, ma, con le dovute maniere, civili e propositive, farò l’impossibile, per mettere in luce nelle sedi adeguate, quanto sia sempre più importante valorizzare costantemente il settore giovanile».