Il 2023 è un anno importante per il Tennistavolo Volterra, che festeggia il suo cinquantesimo compleanno. Alla sua guida c'è ancora il presidente storico Giulio Ricci, fondatore e propulsore del movimento pongistico volterrano nonché, negli anni, anche consigliere regionale e vicepresidente.

La lunga storia del Tennistavolo Volterra cominciò su un tavolo malmesso della Parrocchia cittadina di San Michele, dove un nutrito gruppo di giovani, che frequentava l'Oratorio, iniziò a giocare a ping pong  come semplice attività ludica o per passatempo. Ben presto, però, il puro divertimento si trasformò in passione, assiduità delle sfide e competizione.

Questo desiderio di cimentarsi a livello agonistico si concretizzò ufficialmente il 25 settembre 1973 con la prima iscrizione alla FITeT. Da quel momento l'abitudine di avere un tavolo da ping pong nei cortili o nelle sale ricreative degli oratori si diffuse rapidamente anche in altre Parrocchie della città, così che il numero dei ragazzi, che iniziò ad avvicinarsi al nostro sport, crebbe significativamente. All'inizio non importava come o con che cosa si giocasse, i materiali (racchette e palline) erano  di fortuna e perlopiù a uso comune reperiti in loco, poi, con il migliorare della tecnica, divenne sempre più normale dotarsi  di attrezzatura propria, più o meno di qualità.

Il G.S. Fides, nome originario della società, cominciò così ad organizzare corsi e tornei cittadini  fra le parrocchie stesse, con squadre formate da chiunque avesse voglia di giocare, a prescindere dalle sue doti o capacità. L'importante era convogliare energie e passioni in uno spirito di amicizia, apertura, inclusività e rispetto per i valori più autentici dello sport. Valori che hanno sempre guidato, e che caratterizzano tuttora, la società volterrana. Tutto questo portò rapidamente a una crescita della partecipazione e dei propri tesserati.

Il Tennistavolo Volterra cominciò farsi conoscere in campo sia regionale sia nazionale, grazie ai suoi atleti Maurizio Raspi, Luca Gasperini, Roberto Schirò, Giovanni Foglia, Antonella Raspi e Gea Riondino.

Il primo grande successo lo ottenne Gea Riondino che, alla finale dei Giochi della Gioventù di Genova, conquistò il titolo italiano nel doppio misto (1979). Negli anni successivi altri due titoli nazionali furono vinti dai fratelli Raspi nel doppio misto di terza categoria (1989) e da Roberto Schirò nel doppio maschile di terza categoria (1995). A questi si aggiunse la conquista, nel 96/97 e 97/98, di 2 titoli regionali Over 60 da parte di Antonio Schirò, di 2 titoli regionali Over 50 per merito di Giulio Ricci, di un titolo regionale di quinta categoria nel 2013 a opera di Matteo Dondoli e un campionato toscano Under 17 nel 2023 con Diego Schirò, oltre a molti altri podi nei campionati sia regionali sia nazionali.

Grazie ai suoi atleti, ai quali si unirono di anno in anno altri ottimi pongisti toscani, il G.S. Fides ebbe un ruolo di primo piano nel panorama pongistico regionale e nazionale, disputando numerosi campionati di serie B maschili e raggiungendo la serie A2 nel 1988/89 e la serie B femminile.

A livello individuale, per diversi anni i giocatori volterrani occuparono le prime posizioni delle classifiche regionali e si fecero valere a livello italiano, fino a raggiungere la 2° categoria nazionale con Maurizio Raspi e Roberto Schirò.

La società volterrana, fino al 2014, fu anche particolarmente attiva nell'organizzare tornei regionali molto partecipati e apprezzati, almeno uno all'anno, tant'è che  fino a quel momento era la società regionale a aver organizzato più manifestazioni.

Nel 1986 diventò Polisportiva Volterra e nel 2000 ASD TT Volterra.

Al 1994 risale l'ultimo campionato nazionale di C1. Successivamente verranno disputati campionati regionali, dalla C2 (ultimo campionato 2018/19) alla D3 con una o più squadre. Nella stagione 2023/24 le compagini sono due e partecipano una  alle D1 e una alla D3.