Ha compiuto 55 anni di vita l'Apuania Carrara, che ha festeggiato il compleanno con una bella serata, ricca di ospiti importanti, organizzata alla Locanda Apuana di Colonnata.

Erano presenti il presidente del CONI Toscana Simone Cardullo, il delegato provinciale Vittorio Cucurnia, la vicesindaca Roberta Crudeli e, in rappresentanza della FITeT, il presidente Renato Di Napoli e il direttore tecnico Matteo Quarantelli. Hanno fatto gli onori di casa il presidente della società Guglielmo Bellotti, il vice Marco Lavaggi, il direttore sportivo Claudio Volpi, il dirigente Alessandro Merciadri e il responsabile del settore giovanile Massimo Petriccioli.

L'Apuania Carrara ha appena disputato un'altra stagione sopra le righe, conquistando il sesto scudetto e diventando il sodalizio più vincente nel settore maschile. Ha anche messo in bacheca la quarta Coppa Italia e la seconda Supercoppa Italiana, ottendendo una prestigiosa tripletta. Nel palmares c'è anche la Europe Cup, vinta l'anno scorso all'esordio internazionale.

La società toscana non ha dimenticato le sue origini oratoriali e oltre all'attività di vertice si dedica a quelle giovanile, paralimpica, amatoriale e promozionale.

Sono stati consegnati premi a Paolo Botti, per l'impegno nella crescita societaria, a Pietro Gervastri, per l'impegno organizzativo e per essersi aggiudicato il premio letterario My Book Invictus, al medico societario Giancarlo Betti, in rappresentanza della prima squadra, autrice del "triplete", a Carlo Marchi, storico socio fondatore nel 1968, all'atleta paralimpica Anna Menconi, per il positivo approccio tecnico al tennistavolo, e all'atleta Enrico Spediacci, per la passione per il tennistavolo mostrata fin da piccolo.

Ci sono stati riconoscimenti anche per il presidente Cardullo, la vicesindaca Crudeli, il presidente Di Napoli (seconda foto, premio consegnato dal presidente Bellotti) e il dt Quarantelli (terza foto, premio consegnato dal vicepresidente Lavaggi).