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Stage giovanile Marche e San Marino novembre 2018Continuano senza sosta gli incontri tra referenti federali territoriali e nazionali in cui vengono analizzati gli aspetti principali del rinnovato progetto federale e che si caratterizzano  per un proficuo e costruttivo dialogo all’interno di contesti in cui si svolge attività per i giovani.

Domenica scorsa, da questo punto di vista, è stata particolarmente intensa. In mattinata 28 giovani atleti marchigiani e della vicina Repubblica di San Marino hanno avuto modo di lavorare con tecnici provenienti dalle associazioni coordinati dal referente tecnico regionale Nicola Falappa e col supporto dei tecnici federali Domenico Ferrara e Levon Zakarian. Dopo una fase di attivazione e riscaldamento i giovani sono stati divisi in quattro gruppi che si muovevano su 4 stazioni differenti. Nella prima veniva effettuato un lavoro al cesto, volto a correggere eventuali problematiche tecniche individuali, nella seconda venivano eseguiti e analizzati aspetti base del servizio e della risposta al servizio e nelle ultime due il lavoro tecnico era svolto attraverso schemi di movimento al tavolo, sia con l’ausilio di sparring sia facendo lavorare i ragazzi tra loro.

I giovani partecipanti al raduno sono stati Antonio Perazzelli, Federico Taviani, Giovanni Cesaretti, Michele Piersantelli, Michele Giampaoletti e Beatrice Berzano (Polisportiva Clementina), Daniele Laureti, Davide Torregiani, Domitilla Aloisi, Riccardo Fanesi, Valentino Fanesi, Vittorio Luzietti e Diego Antonelli (Tennistavolo Senigallia), Andrea Pagnanini, Bruno Ventimiglia, Elia Taviani, Emanuele Pietroni, Francesco Borini, Jacopo Grilli e Roberto Badea (Quadrifoglio Porto Recanati), Edoardo Podeschi, Kyle Mularoni, Nicolò Fabbri e Tommaso Falcone (Juvenes San Marino) e Tommaso Pietrelli, Nicolò Montesi, Alessandro Fattorini e Riccardo Broccoli (Fano).

Una volta concluso lo stage il presidente del Comitato Regionale marchigiano Antonio Zardi con il vicepresidente vicario Domenico Ubaldi e il referente tecnico regionale Nicola Falappa hanno condiviso con i tecnici federali Ferrara e Zakarian riflessioni e idee riguardo il progetto federale nella sua interezza e il dettaglio dei diversi obiettivi sui quali verrà costruita la programmazione e il monitoraggio dell’attività regionale.

Il Comitato Regionale ha accolto il nuovo progetto e la riunione è stata l'occasione per evidenziare la necessità di un momento di confronto e di aggiornamento di tecnici e dirigenti del territorio da organizzare nel breve periodo.

Si è inoltre ravvisata nella possibilità di collaborare con le realtà regionali vicine una grande occasione, soprattutto nell’ambito del progetto “rosa”. In questo senso si è pensato di coinvolgere Abruzzo e Marche nello sviluppo di giornate rosa interregionali che coinvolgano le atlete del territorio in attività miste di allenamento e competizione.

Nella seconda parte della serata i due tecnici federali hanno incontrato a Pescara il presidente regionale abruzzese Stefano Comparelli e anche con lui e con il presidente del Comitato Regionale Umbria John Ippoliti (raggiunto telefonicamente) si è colta l'occasione per promuovere  l’iniziativa legata alle pongiste del territorio.

Oltre al progetto Rosa, con il numero uno abruzzese è stata sottolineata l’importanza di orientare il lavoro in Regione al raggiungimento dei nuovi  obiettivi del progetto, ponendo l’attenzione in particolare sulle fasi di reclutamento e avvio alla pratica sportiva.

È stato infine tracciato un bilancio del lavoro svolto all’interno del progetto "Racchette di Classe" dalle associazioni della Regione nella scorsa stagione, in modo da poterle supportare al meglio nel corso di quella appena iniziata.

Questa nuova dimensione collaborativa sta favorendo la percezione di una mentalità di squadra, che vede dirigenti e referenti tecnici nazionali e territoriali collaborare con i fine di fornire alle associazioni e ai tesserati un servizio sempre più strutturato. Queste attività consentono, partendo dall’analisi delle novità introdotte, di condividere idee e individuare soluzioni alle esigenze specifiche di ogni territorio.