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Squadra Azzurra femminileAncora Italia contro Gran Bretagna. Nella gara a squadre di classe 1-3 femminile quattro anni fa a Londra aveva assegnato la medaglia di bronzo. Questa volta la sfida si è svolta nei quarti, e le azzurre si sono prese una clamorosa rivincita, imponendosi in rimonta per 2-1. Decisivi i singolari di Michela Brunelli, reduce del 2012 come Clara Podda, e della new entry Giada Rossi, che ha addirittura battuto un’atleta di classe più alta. Risultato eccezionale, che proietta le nostre ragazze in semifinale, dove domani alle 15 italiane affronteranno la Cina.

Nel doppio Michela Brunelli (classe 3) e Giada Rossi (classe 2) hanno incrociato Sara Head e Lara Jane Campbell (entrambe classe 3) e nel primo set hanno rimontato da 1-3 e si sono portate avanti (4-3). Da quel momento le britanniche hanno assunto il controllo della situazione (7-4) e si sono aggiudicate il successo per 11-6. Nel secondo parziale le avversarie sono scattate sul 2-0, Michela e Giada hanno impattato, si sono nuovamente trovate sotto (2-5) e hanno recuperato (5-5). L’elastico è continuato con le inglesi avanti (7-5 e 8-6) e poi anche ai set-point (10-7) e in chiusura (11-8). Head e Campbell hanno continuato a spingere e nella terza frazione se ne sono andate (8-2). Non sono bastati tre punti delle azzurre, perché il 9-5 ha rilanciato le britanniche, che due scambi dopo hanno festeggiato il 3-0.

Nel primo singolare la Head è partita lancia in resta (5-2) e Michela ha riequilibrato la situazione (6-6). La gallese ha ripreso margine (8-6), ma la veronese ha avuto un colpo di coda fenomenale: con cinque punti di fila ha messo in cassaforte il set (11-8). Botta e risposta nel secondo parziale (5-5), poi la Brunelli è andata sul +2 (7-5) ed è volata al set-point, concludendo sull’11-6. Non si è fermata è ha inaugurato la terza frazione con un 3-0, che è diventato 6-1. La Head ha piazzato però un 5-0 che ha riaperto tutto, prima di passare addirittura in vantaggio (8-7). L’azzurra non si è scoraggiata ed è arrivata al match-point, annullato. Ne ha avuti altri e anche la britannica ha avuto i suoi set-point non sfruttati. Sul 15-14 è stata la Head ad andare a segno. Quarto parziale, dunque, e Michela è risalita da 0-2 per issarsi a 6-3 e 9-4 e completare l’opera sull’11-5.

Tutto da rifare e l’Italia, tornata in partita, si è affidata all’eroina delle gare individuali. Giada, numero 4 in classe 2 ha però dovuto affrontare un’avversaria di categoria superiore come la Campbell, n. 15 in classe 3. La 22enne di Zoppola ha iniziato senza paura, lottando punto a punto (5-5). Nella seconda parte del set la britannica si è staccata (9-5). Sul 6-10 Giada ha annullato magicamente i quattro set-point e alla sua prima opportunità non ha lasciato scampo alla rivale (12-10). La friulana nel secondo set ha tenuto duro e dal 2-4 e risalita 5-5, per poi piazzare un 6-0 mortifero per la Campbell. Una Rossi indomabile nella terza frazione ha recuperato da 0-4 a 4-4, subendo però poi un break di 0-6 e cedendo per 5-11. L’avvio di quarto set dell’azzurra è stato da applausi (5-1). Sul 6-5 il suo sprint finale ha letteralmente stordito l’inglese, che non ha più trovato reazione (11-5).