Sono andati secondo pronostico i debutti paralimpici a Rio di Giada Rossi (nella foto in un timeout con il dt Alessandro Arcigli) e Clara Podda in classe 1-2. La friulana, classe 2 e testa di serie del suo girone, aveva di fronte l’israeliana Chagit Yona Brill, atleta di classe 1, e si è affermata agevolmente. Nel primo set non è riuscita a scollarsi di dosso l’avversaria fino al 7-5, poi ha inserito il turbo (11-5). Nel secondo è partita lanciata (6-1) e non ha avuto problemi a gestire il vantaggio (11-4). Il terzo parziale è stato leggermente più equilibrato all’inizio (5-3), ma il 6-0 di Giada ha polverizzato le residue speranze della sua avversaria.

Il successo apre le porte dei quarti di finale all’azzurra, che deve però puntare a vincere il suo gruppo, per garantirsi un buon accoppiamento. Per farcela dovrà imporsi domani alle ore 16,40 italiane sulla thailandese Chilchitraryak Bootwansirina, che finora in carriera non ha mai sconfitto.

La Podda era opposta all’imbattibile coreana Seo Su-Yeon, numero 1 al mondo e favorita con la cinese Liu Jing per la conquista della medaglia d’oro, e ha fatto ciò che ha potuto, cedendo per 11-4, 11-2, 11-4. Nulla di compromesso per il passaggio del turno e l’ammissione al tabellone a eliminazione diretta, che la romana si giocherà domani sera alle 23,40 contro la brasiliana Catia Christina Da Silva Oliveira.