I Campionati Italiani Paralimpici di Lignano Sabbiadoro sono entrati nel vivo oggi con la disputa dei tornei di singolare delle classi dalla 1 alla 10. Fra gli uomini in classe 1 finale annunciata fra l'esperto Andrea Borgato (H81) e il giovane Federico Falco (Tennistavolo Verona Galm), autori in semifinale delle eliminazioni per 11-4, 11-4, 11-6 di Antonio Piva (Polisportiva Mortise Duemila) e per 11-5, 11-6, 11-3 di Daniele Mondini (Csen Valnure). Si è imposto per 3-1 (9-11, 11-5, 11-9, 11-6) Borgato. In classe 2 il veterano Giuseppe Vella (Tt Rangers San Rocco) e il più giovane Federico Crosara (Tt Verona Galm) hanno costretto al bronzo (11-9, 11-3, 11-8) Aldo Licciardi (Tt L'Isola che non c'era) e (11-3, 11-6, 11-5) Paolo Antonelli (Tt Verona Galm). Nella sfida per l'oro Crosara è andato a segno per 3-1 (6-11, 12-10, 11-7, 11-8). In classe 3 Daniel Paone (Polisportiva Handicappati Fiorentini) ha confermato il pronostico, con il 3-1 (11-6, 12-10, 7-11, 11-6) in finale su Marco Santinelli (Tennis Tavolo Varese). In semifinale Paone ha faticato (11-4, 5-11, 11-9, 8-11, 11-8) per avere ragione dell'emergente Matteo Orsi (Tennistavolo Savona) e Santinelli ha rimontato da 1-2 a 3-2 (11-7, 7-11, 3-11, 11-8, 11-9) Gimmj Mestriner (Tennistavolo Vicenza).

In classe 4 è arrivata l'ennesima vittoria di Salvatore Caci (Tennistavolo Romagnano) per 3-1 (11-7, 5-11, 11-6, 11-5) su Roberto Berti (Tennistavolo Vicenza). Out in semifinale e dunque medaglie di bronzo Emanuele Carini (Asd Radiosa) e Paolo Vichi (Tt Europe), estromessi rispettivamente da Caci (7-11, 8-11, 10-12) e da Berti (3-11, 7-11, 1-11). In classe 5 Ettore Malorgio (Sportni Krozek Kras) si è aggiudicato il girone unico a cinque, davanti a Franco Dolci (Phb Polisportiva Bergamasca), argento, e a Fabrizio Bove (Sport Club Etna), bronzo. In classe 6 tutti i pronostici erano per Raimondo Alecci (Tt Albatros Catania), che ha visto i fantasmi in semifinale, quando ha dovuto recuperare da 0-2 a 3-2 (6-11, 9-11, 11-8, 11-8, 11-5) contro Simone Gaffino (L'Isola che non c'era). Tutto facile, invece in finale, con il 3-0 (11-4, 11-3, 11-8) su Vlad Rota (Cus Bergamo), passato in semifinale per 3-0 (11-6, 11-4, 11-5) contro Roberto Panipucci (Cus Torino). In classe 7 Davide Scazzieri (Lo Sport è Vita Onlus) nel girone a cinque ha preceduto Andrea Furlan (Polisportiva Mortise Duemila) e Luca Paganelli (Tennistavolo Muraverese).

La classe 8 è stata appannaggio di Francesco Lorenzini (Tt Siena), che ha messo in fila in finale per 3-1 (11-2, 11-8, 5-11, 11-8) Samuel De Chiara (Sportclub Merano). Terzi posti per Filippo Polindi (Tt Vicenza), battuto da Lorenzini (8-11, 6-11, 4-11) e Salvatore Mercurio (San Giuseppe Rovereto), che ha trovato disco rosso contro De Chiara (6-11, 8-11, 8-11). In classe 9 Amine Kalem (Tennistavolo Romagnano) non è riuscito a interrompere la striscia di Paolo Manfredi Baroncelli (Tt Fortitudo), nella foto, che ha ottenuto il suo settimo titolo consecutivo. Il risultato della finale è stato di 3-1 (11-9, 12-10, 6-11, 11-8) per l'emiliano. Bronzo per Agostino Pravadelli (Tennistavolo Verona Galm), dominato da Baroncelli (2-1, 9-11, 4-11), e per Pietro Motolese (Circolo Tt Molfetta), che nulla ha potuto contro Kalem (8-11, 7-11, 8-11). Padrone in classe 10 il 16enne Lorenzo Cordua (Cus Torino), che ha imposto la sua legge in semifinale (11-6, 11-9, 11-7) a Carmelo Renzo Puglisi (Sport Club Etna) e in finale a Simone Bertana (Tt Fortitudo), autoritario nel penultimo atto (11-7, 11-5, 12-10) su Adriano Nicotra (Sport Club Etna).