Ai Campionati Italiani Paralimpici di Cadelbosco di Sopra sono stati assegnati i primi due titoli. Nei singolari assoluti di classe 11 si sono imposti Simone Miserotti (Tennistavolo Cortemaggiore) e Gessica Spampinato (Tennistavolo Albatros Zafferana Etnea), che, assieme ai loro compagni di podio, sono stati premiati dal sindaco di Cadelbosco Luigi Bellaria e dall’assessore comunale allo Sport Mauro Davoli.

Miserotti ha confermato di trovarsi bene nella località reggiana, dove nel 2021 aveva ottenuto la sua prima vittoria tricolore. In finale ha battuto per 3-2 (11-2, 3-11, 12-14, 11-9, 11-8) il suo compagno di club Marco Cacioli, che era anche il campione in carica. I due avversari si sono spartiti i primi due parziali, che sono stati dominati, mentre nel terzo c’è stato equilibrio.

Cacioli ha annullato ben cinque set-point (7-10, 10-11 e 11-12) e alla sua prima chance (13-12) è andato a segno. Miserotti è stato rimontato anche nella quarta frazione da 7-3 a 8-8, però sul 9-9 ha ottenuto gli ultimi due punti. Alla “bella” ancora lui ha cambiato campo sul 5-2, è stato appaiato (5-5) ed è ripartito (10-5), chiudendo al quarto match-point.

Medaglia di bronzo per Lorenzo Rione Fili (Radiosa), che ha ceduto in semifinale per 3-0 (7-11, 9-11, 4-11) a Miserotti, un po’ stanco dopo il 3-1 (11-8, 9-11, 11-6, 24-22) nei quarti su Giacomo Abbate (Tennistavolo Cortemaggiore), e per Ionut Galletti (Sport Club Etna), che ha perso per 3-0 (6-11, 8-11, 4-11) contro Cacioli.

Nei turni precedenti Miserotti aveva eliminato negli ottavi per 3-0 (11-1, 11-3, 11-8) Nicolò Stabile (ASD Paralimpica Mimì Rodolico Mazara) e nei quarti per 3-0 (11-6, 11-5, 11-6) Simone Sebis (Tennistavolo La Saetta) e Cacioli aveva prevalso prima per 3-0 (11-5, 11-4, 11-2) su Michele Napolitano (Tennistavolo Eureka) e poi per 3-0 (11-6, 11-6, 11-4) sul giovane Federico Arno (Tennistavolo Biella).

Nel settore femminile Spampinato ha ribadito la sua superiorità, emersa fin dal 2015, superando per 3-0 (11-3, 11-3, 11-3) Alexia Veronesi (Tennistavolo Cortemaggiore).