L'ITTF Czech Para Open si è tinto di azzurro, grazie alla grande impresa di Raimondo Alecci (nella foto), che ha conquistato la vittoria in classe 6.

Nel Gruppo 4 ha battuto per 3-0 (11-7, 11-6, 11-6) il finlandese Aaro Toivo Samuli Makela, per 3-0 (11-3, 11-8, 11-6) il bosniaco Haris Eminovic e per 3-0 (11-3, 11-6, 11-7) l'ungherese Balint Gelencser, classificandosi al primo posto.

Nei quarti ha prevalso per 3-0 (11-3, 11-4, 11-7) sul coreano Kim SunGil e in semifinale per 3-0 (11-6, 13-11, 11-7) sul polacco Piotr Manturz. In finale ha ribaltato il pronostico contro il romeno Bobi Simion (n. 7 del ranking mondiale) e si è imposto per 3-2 (14-12, 8-11, 11-8, 11-13, 11-9).

Il siciliano è tornato al successo dopo otto anni. Nel 2015 si era aggiudicato la Copa Costa Rica ed era stato un risultato fondamentale per la qualificazione alle Paralimpiadi di Rio. L'uaspicio è che il primo posto ottenuto a Ostrava contribuisca a proiettarlo ai Giochi di Parigi del 2024.

In Repubblica Ceca hanno giocato altri due italiani. In classe 10 Lorenzo Cordua nel Gruppo 2 è stato sconfitto per 3-0 (4-11, 6-11, 5-11) dal giapponese Mahiro Funayama e ha avuto la meglio per 3-2 (12-10, 7-11, 8-11, 11-5, 11-8) sul polacco Pawel Wlodyka. Nei quarti è stato eliminato per 3-0 (7-11, 10-12, 4-11) dall'indonesiano Komet Akbar.

In classe 1 Luca Chiarini è uscito nel Gruppo 2, cedendo per 3-0 (4-11, 4-11, 9-11) al coreano Kim Hakjin, per 3-0 (2-11, 6-11, 9-11) allo slovacco Marian Kamien e per 3-0 (5-11, 7-11, 3-11) all'ungherese Endre Major.