L’ultima giornata dei Campionati Italiani Paralimpici di Messina è stata animata dai singolari assoluti delle classi dalla 6 alla 10 (in piedi) maschili e femminili.

In classe 8 maschile dal 2013 si erano imposti soltanto Francesco Lorenzini (Libertas Tennistavolo Siena) e Samuel De Chiara (ASV TT Südtirol) e a interrompere il loro dominio è stato il 19enne Leonardo Maria Coletta (ASD Fiaccola), che li ha battuti entrambi.

In semifinale ha piegato per 3-2 (13-11, 8-11, 8-11, 11-8, 11-4) l’altoatesino e in finale per 3-0 (12-1011-9, 11.4) il toscano, che nel turno precedente aveva eliminato per 3-0 (11-7, 11-9, 11-6) Andrea Manis (Muraverese Tennistavolo).

Altro nome nuovo è quello del 14enne Ludovico Bini (Tennistavolo Saronno), che gioca solo da un anno e mezzo e ha messo d’accordo tutti in classe 9. Nell’atto conclusivo ha prevalso per 3-0 (11-9, 11-6, 11-7) su Pietro Motolese (Tennistavolo Ennio Cristofaro). In semifinale il vincitore aveva avuto la meglio per 3-2 (10-12, 11-9, 9-11, 11-7, 11-8) su Mirko Bruschi (Perugia Tennistavolo) e il finalista per 3-0 (11-1, 11-9, 11-8) su Carmelo Calabretta (Il Circolo Etneo).

Primo titolo in carriera anche per Luca Paganelli (Muraverese Tennistavolo), che è salito sul primo gradino del podio in classe 7. Nel girone a quattro si èimposto per 3-0 (11-2, 11-3, 11-5) su Angelo Fonte (Tennistavolo Olimpicus), per 3-2 (9-11, 4-11, 12-10, 11-5, 11-6) su Roberto Martinelli (Tennistavolo Saronno) e per 3-0 (11-6, 11-5, 11-8) su Nicola Meneghella (Tennistavolo Ennio Cristofaro). Martinelli ha regolato per 3-0 (11-5, 11-6, 11-2) Meneghella e per 3-0 (11-2, 11-1, 11-1) Fonte e Meneghella per 3-0 (11-2, 11-6, 11-2) Fonte.

La lista delle prime volte include pure Marco Cacioli (Radiosa), che in semifinale ha costretto alla sconfitta per 3-0 (11-4, 11-6, 11-9) Massimo Greppi (Polisportiva Galaxy Reggio Calabria) e in finale ha fatto suo per 3-1 (11-5,  11-5, 7-11, 11-5) il derby con il compagno di società Lorenzo Rione Fili, che non aveva concesso set (11-9, 11-9, 11-5) a Ionut Galletti (Sport Club Etna).   

In classe 6 il campione mondiale Matteo Parenzan (Sportni Krozek Kras) ha vinto il sesto titolo di fila, prevalendo nel girone a quattro per 3-0 (11-6, 11-4, 11-2) su Romano Monni (Tennistavolo La Saetta), per 3-0 (11-6, 11-2, 11-7) su Raimondo Alecci (Tennistavolo Olimpicus) e per 3-0 (11-5, 11-5, 11-2) su Roberto Panipucci (Frandent Group Torino Universitaria). Secondo posto per Alecci, grazie al 3-0 (11-6, 11-5, 11-7) su Panipucci e al 3-0 (11-2, 11-6, 11-6) su Monni, e terzo per Monni, che alla "bella" (3-11, 11-7, 13-11, 6-11, 11-7) ha avuto la meglio su Panipucci e lo ha preceduto.  

In classe 10 per l'ottava volta è salito sul trono Lorenzo Cordua (Frandent Group Torino Universitaria), che in semifinale ha dominato (11-2, 11-3, 11-2) Simone Bertana (Tennistavolo Olimpicus) e in finale ha lasciato un set (11-4, 11-3, 8-11, 11-6) al suo eterno avversario Lorenzo Magarelli (Circolo Tennistavolo Molfetta), che aveva estromesso per 3-0 (11-3, 11-7, 11-8) Patrick Santifaller (Tennistavolo Olimpicus).

In classe 8 femminile Elena Elli (Tennistavolo Saronno) si è presa il quarto oro, con il 3-0 (11-2, 11-1, 11-4) su Irene Agata De Vita (Tennistavolo Olimpicus).

In classe 11 è arrivato il settimo sigillo di Gessica Spampinato (Tennistavolo Albatros Zafferana Etnea), che si è affermata per 3-0 (11-3, 11-5, 11-5) su Deborah Toritto (Tennistavolo Albatros Zafferana Etnea) e per 3-0 (11-7, 11-4, 11-3) su Marika Mirenda (Il Circolo Etneo), che ha fermato per 3-0 (11-4, 11-3, 11-4) Toritto.