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Matteo Parenzan ricevuto dal Magnifico Rettore dellUniversità di Trieste Roberto Di LenardaMatteo Parenzan, uno dei grandi protagonisti azzurri degli ultimi Campionati Mondiali Paralimpici di Granada, ai quali ha conquistato il titolo nel singolare di classe 6, è stato ricevuto dal Magnifico Rettore dell'Università di Trieste, Roberto Di Lenarda.

«Il Rettore - racconta Matteo - si è complimentato per il risultato sportivo e anche per la decisione di essermi iscritto all'Università e di voler dunque conciliare il tennistavolo con lo studio. Ho iniziato quest'anno il percorso per il conseguimento della laurea triennale in Scienze Politiche dell'Amministrazione. Il professore mi ha fatto l'in bocca al lupo e abbiamo rivisto insieme il video della finale della rassegna iridata, che mi ha fruttato la medaglia d'oro. Si è emozionato anche lui ed è rimasto colpito dalla grinta che ho messo in campo e dalla grande convinzione nei miei mezzi che ho mostrato, nonostante i miei soli 19 anni, in una gara così importante e al mio esordio in un Mondiale».

Gli esami del corso sono in totale 21 e il primo è già dietro l'angolo:«Domani (giovedì, ndr) avrò quello di Scienze della Politica, che è la materia chiave del primo anno. Venerdì avrò poi la simulazione di Sociologia, che darò a gennaio, assieme a Statistica». All'incontro con il Rettore Matteo è stato accompagnato dal fratello Giacomo, che è già laureato in Economia dei Mercati Finanziari con 110 e lode e vive e lavora a Copenaghen, in Danimarca:«Negli studi è sempre stato bravissimo e io cerco di seguire le sue orme, anche se non è facile».

Il tennistavolo accompagnerà Parenzan anche durante le vacanze natalizie:«Per tradizione mi sono fermato solo a Natale e gli altri giorni mi sono sempre allenato nella palestra dello Sportni Krozek Kras, la mia società. Forse quest'anno mi prenderò qualche giorno in più di riposo, anche avendo gli impegni degli esami. Il primo torneo sarà a marzo, all'Open di Spagna, e ci sarà tutto il tempo per prepararlo».