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Denisa ZancanerSono due delle tre squadre ancora imbattute in serie A1 femminile e saranno di fronte domani sera nel loro confronto diretto dell'ultima giornata del girone d'andata. Le tricolori dell'A.G. Turini Castel Goffredo alle ore 19,30 riceveranno al PalaTennisTavolo "Elia Mazzi" l'Eppan Tischtennis Raiffeisen, matricola con atlete di rango. Le castellane guidano dopo quattro turni con sette punti e uno di vantaggio sulle bolzanine e sulla Teco Corte Auto Cortemaggiore. Fra le tre sarà in palio il titolo di campione d'Inverno.

«Sarà per noi - osserva il coach mantovano Alfonso Laghezza - una partita senz'altro impegnativa, perché non vedo un grande divario fra le due compagini. L'Eppan finora ha effettuato un ottimo percorso, dimostrandosi una squadra molto valida. D'altro canto con Debora Vivarelli, che è giovane, ma vanta già parecchie frequentazioni internazionali, e Denisa Zancaner (nella foto), che ha dalla sua una grande esperienza, il rendimento minimo è garantito. Andreia Dodean sta faticando di più, però è atleta che non abbiamo mai affrontato e dunque conosciamo poco. Contro di lei non dovremo sbagliare tatticamente. In generale sarà necessario approcciare l'incontro nel modo giusto, come siamo riusciti a fare con Parma. I valori più o meno si equivalgono e mi aspetto una gara sulla stessa falsariga. Saranno anche determinanti gli incroci che si svilupperanno sulla base delle formazioni. Abbiamo ripreso la preparazione lunedì e la nostra cinese Cui Chen Xue è rimasta in Italia per tutto il periodo natalizio e ha potuto allenarsi al meglio con noi. La vedo in buone condizioni. Ha avuto solo un'incertezza a Cortemaggiore e per il resto si è comportata bene. A Reggio Emilia prima della sosta ha battuto nettamente Cavalli e Colantoni e vedremo ora come si comporterà contro una difesa, nel caso in debba incontrare la Zancaner. Ci stiamo allenando anche in questa direzione e mi sembra che sia ben predisposta. Ovviamente sarà il campo a dare la risposta definitiva. Anche Tian Jing ci sta dando un buon contributo, mentre Le Thi Hong Loan è ancora un po' altalenante. Bisogna avere fiducia e pazienza. Non ci voleva la doppia sconfitta contro Parma, ma, al di là dei risultati, in quell'occasione mi è parsa in un buon stato di forma»

La compagine altoatesina ha battuto l'Ask Kras e il Norbello e costretto al pareggio Cortemaggiore e Tennistavolo Center Parma. «Finora siamo abbastanza soddisfatti del nostro rendimento - afferma il tecnico Jason Davide Luini - e arriviamo a questa sfida senza grandi pressioni. Ce la siamo giocata con tutti e la gara contro Castel ci dirà quali potranno essere le nostre ambizioni nel prosieguo della stagione. Debora ha perso una sola partita contro Martina Milic e per il resto ha disputato degli ottimi match, che sono comunque nelle sue corde. Contro Chiara Colantoni ha vinto gli ultimi quattro confronti e quella contro Wang Yu è stata la gara che le ha dato più fiducia. Denisa è sempre una garanzia e ha ceduto solo a due atlete della Nazionale come Piccolin e Colantoni. Andreia Dodean è al suo primo anno in Italia e da noi è molto difficile per una straniera rendere bene se non è molto sopra il livello delle avversarie. Ha delle buone qualità e si deve ancora un po' abituare. Contro il Norbello è stata comunque brava a battere Wei Jian e durante la pausa ha avuto tempo per allenarsi. Per noi sarebbe molto importante che lei si sbloccasse definitivamente. Castel ha la cinese che è ancora un po' un'incognita e Tian Jing che è da anni una delle migliori del nostro campionato. Loan è una giocatrice pericolosa e ha dimostrato che può battere chiunque. Insomma saranno loro a partire favorite e noi punteremo a fare una buona prestazione e a capire quanto siamo vicini o lontani, a seconda di come andrà»

Domani aprirà il programma agonistico alle 17 la sfida fra l'Ask Kras, ancora a quota zero, e il Tennistavolo Center Parma, che è a 3. Alle 18,30 il Tennistavolo Norbello, che con il successo sul Kras ha annullato la penalizzazione di -2, riceverà il Cortemaggiore, che punta quantomeno a conservare la sua piazza d'onore.