La quinta giornata di ritorno in serie A1 maschile sarà ridotta venerdì a sole due partite. La capolista A.G. Turini Castel Goffredo infatti riposerà per il ritiro dal campionato dello Stet Mugnano e la sfida fra il Cral Comune di Roma e il Tennis Tavolo Torino è stata rinviata a sabato 2 aprile, per il concomitante svolgimento dell'Italian Junior & Cadet Open di Lignano Sabbiadoro, nel quale sono impegnati Daniele Pinto e Nicholas Frigiolini. L'incrocio più interessante sarà il derby sardo fra la Marcozzi Cagliari e il Norbello delle ore 19.

«Siamo già certi dei playoff - spiega il tecnico marcozziano Sandro Poma - ma sappiamo anche di essere una squadra che se abbassa la guardia non è competitiva contro nessuno. Per noi sarà un match importante, perché un successo ci permetterebbe di mantenere saldamente la seconda posizione e di essere sicuri di terminare secondi o terzi la regular season. Tenendo conto che i nostri due ultimi avversari saranno l'Apuania Carrara e il Castel Goffredo, questo contro il Norbello sarà il match sulla carta più alla nostra portata. Ci terremmo a vincere anche perché sarà un derby in cui la Sardegna sarà rappresentata ai massimi livelli. Ci aspettiamo parecchia gente sugli spalti. All'andata abbiamo prevalso per 4-0, ma loro erano rimaneggiati e praticamente e psicologicamente fa una bella differenza. Mancava Sabatino che questa volta mi aspetto ci sia. In più il loro russo Panchenko si era espresso sottotono e proprio dopo la partita contro di noi ha iniziato a mietere successi, dimostrando che il suo livello è molto superiore rispetto a quello che aveva fatto vedere precedentemente».

Il presidente norbellese Simone Carrucciu tiene molto a riscattare quella prestazione negativa:«Certamente sarà un'altra partita, dal momento che questa volta potremo contare sull'organico al completo. Andremo avanti con questa squadra fino al termine della stagione. Ritengo che almeno un punto sia alla nostra portata e cercheremo di fare anche di più. Sul fronte salvezza siamo un po' più tranquilli e questa situazione psicologica favorevole spero che ci aiuti a disputare una gara ai nostri massimi livelli. Al di là del risultato, mi auguro che sia un derby all'insegna della sportività e del sano agonismo. Affronteremo un atleta come Tomasi che è sempre una garanzia di rendimento, capace con la sua esperienza di gestire al meglio i momenti più complicati delle partite, e un giovane come Di Marino, che sta disputando un campionato di altissimo livello, al di là di qualsiasi attesa. Per quanto ci riguarda, abbiamo un Panchenko in grado sicuramente di conquistare i suoi due punti e un Kuznetsov e un Sabatino degni di attenzione». Sempre venerdì alle 19 si disputerà la gara fra il Frandent Group Cus Torino e l'Apuania Carrara, con gli ospiti favoriti.

Artem Panchenko al servizio (foto di Gianluca Piu)