Banner MINI bando Over65 B 3

Ganna Farladanska 2 Foto Gianluca PiuIl primo pareggio non era proprio stato un caso. La capolista A.G. Turini Castel Goffredo soffre il Norbello, che anche nel match di ritorno della terza giornata di A1 femminile l'ha costretta al 3-3. Al PalaTennisTavolo "Elia Mazzi" le castellane hanno conquistato un punto a testa, con altrettanti 3-0: Le Thi Hong Loan e Shim Se Rom su Irina Bagina e Tian Jing su Ganna Farladanska (nella foto di Gianluca Piu). Per le ospiti la Farladanska ha battuto per 3-1 Shim Se Rom e Wei Jian ha fatto l'en plein, per 3-2 su Tian Jing e per 3-0 sulla Loan.

«Sapevamo - spiega il coach locale Alfonso Laghezza - che sarebbe stata una sfida insidiosa. A Shim Se Rom contro la Farladanska è mancata un po' di forza. Sta avendo un po' di problemi alimentari, che la condizionano. Oggi ha peccato anche di lucidità in alcuni momenti decisivi. Non è la stessa delle prime partite. Tian Jing era avanti 2-0 su Wei Jian e ha perso il terzo set in cui veramente non buttava una palla di là, ridando animo alla sua avversaria, che gradualmente ha rimontato. Tian ha sbagliato alcune palle medio-alte, sulle quali sarebbe bastava solo un po' di pazienza in più per chiudere. Quei punti sono risultati determinanti alla fine. Sul 2-2 ho temuto che perdessimo, perché all'andata la Farladanska aveva avuto la meglio su Tian Jing, che questa volta è stata brava a prenderle le misure. La Loan è andata via liscia con la Bagina, invece contro Wei Jian è stata un po' frettolosa. Era sul 6-3 nel secondo set e non è riuscita a capitalizzare quel vantaggio, poi nel terzo ha avuto un set-point prima di cedere ai vantaggi. È comunque stata più convincente rispetto al torneo di Torino».

Il presidente del Norbello Simone Carrucciu aveva sperato nel colpaccio:«Avremmo potuto farcela, ma questo è lo sport. Ganna contro la coreana non ha sbagliato una virgola tatticamente, impedendo alla sua rivale di giocare come voleva. È stata una grande vittoria di testa. Purtroppo non è riuscita a confermarsi con Tian Jing, perché penso che sia entrata un po' scarica. Wei Jian oggi è stata l'atleta chiave. Si è resa conto che almeno il punto era alla nostra portata e ha fatto il possibile per dare il suo contributo. Rimontare due set a Tian Jing è stata una vera impresa e nell'ultimo singolare, che l'opponeva alla Loan, ha mantenuto bene il controllo. Non ho mai avuto timore che non facesse il punto. La Bagina, forse perché non aveva nulla da perdere, mi è piaciuta contro Shim Se Rom, tenendole testa. Abbiamo confermato che siamo l'unica squadra capace d'impensierire il Castel Goffredo, anche quando è al completo. Rimaniamo terzi, anche se a pari merito con Parma, e abbiamo una lunghezza sulla Bagnolese. La lotta per i playoff continua».

La Teco Corte Auto Cortemaggiore ha onorato il pronostico in casa del Regaldi Novara, imponendosi per 4-0. Giorgia Piccolin ha superato per 3-0 Nicole Andrea Mosconi e per 3-1 Dana Saporta, Laura Negrisoli per 3-0 la Saporta e Giulia Cavalli per 3-0 Lorena Negrini. Wang Yu ha goduto di un turno di riposo. Le quattro atlete si sono autogestite, in assenza del tecnico Michael Oyebode, che non ha potuto andare in trasferta per impegna improrogabili. «Le ragazze - racconta l'allenatore - hanno fatto il loro dovere e hanno vinto agevolmente. Rosicchiamo un punto al Castel Goffredo e ne abbiamo tre sulle inseguitrici. Va bene così. Ora ci prepareremo per la sfida contro Bagnolese».