La settima e ultima giornata di ritorno di serie A2 maschile ha regalato a un paese di poco più di duemila abitanti una storica promozione in A1. Protagonista dell’impresa nel girone B è stata la Virtus Servigliano, che, prevalendo per 4-2 sull’Antoniana Tennistavolo Pescara, sotto la direzione di Alberto Sabbatini, ha conquistato il settimo salto di categoria dei suoi dodici anni di vita. Dopo aver vinto la D2 nel 2014, la D1 nel 2015, la C2 nel 2018, la C1 nel 2019, la B2 nel 2020 e la B1 nel 2023, la matricola fermana ha proseguito la sua scalata inarrestabile, raggiungendo il massimo campionato.  

In tribuna c’erano le massime cariche dello sport regionale, Fabio Luna, presidente del CONI Marche, e Marco Berzano, presidente del Comitato Regionale FITeT Marche. Tra il pubblico anche Rossano Romiti, presidente della Yuasa Battery Grottazzolina, e il pongista Enrico Macerata, che con la maglia della Vita Mirella vinse 4 scudetti.

Il successo, il quinto stagionale, che si somma a otto pareggi e a una sola sconfitta, ha, dunque, assegnato il secondo posto (il primo è della Marcozzi Cagliari, che ha però già una compagine in A1) ai ragazzi del presidente Fabio Paci.  

Si è trattato di un trionfo di squadra, perché sono andati a segno il nigeriano Orok Etim, per 3-0 su Gerolamo Roberto Minervini e 3-2 su Mattia Galdieri, il 13enne Danilo Faso, per 3-0 su Galdieri, e il capitano Matteo Cerza, per 3-0 su Minervini. Agli abruzzesi non è bastata la doppietta di Maurizio Massarelli, per 3-1 su Cerza e su Faso.

«È una giornata storica per la piccola Servigliano - commenta il presidente Paci, che è stato anche il fondatore della società, - avevamo impostato la stagione per una salvezza tranquilla, basata sulla crescita del 13enne Danilo Faso, che è esploso in maniera esponenziale, attestandosi fra i migliori giocatori della categoria. Ringrazio davvero tutti: giocatori, dirigenti, sponsor e soci. La Virtus è nata 12 anni fa e abbiamo centrato  le 7 promozioni vincendo tutti i campionati sul campo. Una galoppata trionfale. Grande Faso, basilare il capitano Matteo Cerza, una scoperta il nigeriano Orok Etim Effiong, importanti a dare solidità alla squadra il cinese Li Weimin e il bulgaro Daniel Gaybakyan». Il sindaco Marco Rotoni, grande sostenitore dei giallorossi, si è complimentato e ha promesso un ricevimento ufficiale dedicato alla Virtus Servigliano.

La battuta d’arresto ha condannato l’Antoniana alla retrocessione, perché il Creative Call Tennistavolo Stella del Sud Napoli ha regolato per 4-0 la già condannata Polisportiva P.G. Frassati, con il 3-2 e il 3-0 del francese Damien Ivars su Matteo Fantoni e su Giuseppe Calarco, il 3-1 di Luigi Rocca su Calarco e il 3-0 di Alessandro Di Marino su Attilio Serti, e l’ha sorpassata, lasciandola in penultima posizione.

Hanno pareggiato per 3-3 il Santa Tecla Nulvi e il Tennistavolo Torre del Greco, con i punti sardi di Alberto Margarone, per 3-1 su Cristian Mellino e su Antonio Pellegrini, e del finlandese Aleksi Rasanen, per 3-0 su Gerardo Palladino, e quelli campani di Pellegrini, per 3-0 su Rasanen, e di Palladino e Mellino, per 3-0 e 3-2 su Roberto Perri.

Stesso risultato fra il Tennistavolo Casamassima e la Marcozzi, con i locali a bersaglio con Gianluca Abbaticchio e Antonio Giordano, per 3-0 su Felice Rasulo, e Daniele Spagnolo, per 3-0 su Maxim Kuznetsov, e gli ospiti con il romeno Darius Toma, per 3-0 su Spagnolo e su Abbaticchio, e Kuznetsov, per 3-0 su Giordano.

In classifica guida la Marcozzi con 21 punti e precede la Virtus Servigliano con 18, il TT Casamassima con 16, il Santa Tecla Nulvi con 15, il TT Torre del Greco con 14, il TT Stella del Sud con 12, il TT Pescara con 11 e il P.G. Frassati con 5.

Nel girone A il già promosso Aon Milano Sport Tennistavolo è caduto per 4-2 in casa del Torino Universitaria, che ha potuto contare sul 3-2 e sul 3-1 di Giacomo Allegranza sul nigeriano Azeez Solanke e su Stefano Tomasi e sul  3-0 e sul 3-2 di Federico Giardi e di Andrea Giai sull'esordiente 16enne Alberto Garbati. I successi lombardi sono stati di Tomasi, per 3-2 su Giai, e di Solanke, per 3-1 su Giardi.

Il Tennistavolo Reggio Emilia Grissin Bon ha chiuso con il 4-0 sul già retrocesso CIATT Firenze 1996, grazie ai 3-1 di Matteo Gualdi su Leonardo Cerofolini e su Andrea Bongini, al 3-1 del romeno Alin Spelbus su Bongini e al 3-0 di Damiano Seretti su Enrico Stasi.

Anche il Tennistavolo Sassari ha completato in bellezza il suo percorso, con il 4-0 sul Tennistavolo Torino Eurologistica, in virtù del 3-0 e del 3-1 di Luca Bressan su Xu Fang e su Andrea Corazza, del 3-0 di Marco Poma su Corazza e del 3-1 di Marco Bressan su Mattia Foglia.

Domani alle 15, la sfida fra la Parva Domus Tennistavolo Marco Polo e la Physis Servizi per l’Ambiente Cascina (arbitro Angelo Zambetti) deciderà la seconda discesa in B1. I bresciani hanno due lunghezze di vantaggio. Hanno, dunque, due risultati su tre dalla loro parte. All'andata si sono però imposti i pisani, che sperano di ripetersi.

In graduatoria comanda il Milano Sport TT a quota 23, davanti al TT Reggio Emilia a 21, al TT Torino a 17, al TT Sassari a 15, al Torino Universitaria a 14, al TT Marco Polo a 11, alla Physis Cascina a 9 e al CIATT Firenze 1996 a 0. TT Marco Polo e Physis Cascina hanno una partita in meno.