La 42ª edizione della Coppa delle Regioni si è conclusa al Pala Panunzio di Molfetta con l’assegnazione del titolo del singolare maschile, che ha visto il successo di Giulio Campagna (Toscana), bravissimo a doppiare la vittoria conquistata poco prima a squadre.

In una finale molto intensa il pratese, testa di serie n. 2 ha battuto per 3-2 (8-11, 12-10, 10-12, 11-9, 11-4) il n. 1 Erik Paulina (Friuli Venezia Giulia). Sul terzo gradino del podio (nella foto di Giuseppe Di Carlo la premiazione, effettuata dal consigliere federale Antonio Tasso) sono saliti Pietro Andreoli (Emilia Romagna), che è ha ceduto in semifinale per 3-2 (12-10, 5-11, 8-11, 11-8, 10-12) a Campagna, e Lorenzo Comini (Lazio), che ha perso per 3-0 (5-11, 12-14, 4-11) contro Paulina.

Nei turni precedenti Campagna aveva prevalso nei sedicesimi per 3-0 (11-8, 11-1, 11-7) il n. 32 Alessandro Ausili (Marche), negli ottavi per 3-0 (11-7, 11-7, 11-1) il n. 18 Cesare Alberto Vercesi (Liguria) e nei quarti per 3-0 (13-11, 11-4, 11-9) il n. 7 e suo fratello Pietro Campagna Toscana), mentre Paulina aveva eliminato nell’ordine per 3-0 (11-8, 11-7, 12-10) il n. 11 Emanuele Andrea De Biasi (Lazio), per 3-0 (11-5, 11-6, 11-4) il n. 16 Gregorio Torelli (Lazio) e per 3-1 (11-4, 11-6, 9-11, 11-1) il n. 8 Riccardo Grulliero (Toscana).

Soddisfattissimo il presidente del Comitato Regionale FITeT Toscana, Luca Pancani:«Da alcuni anni cercavamo di vincere questa manifestazione. Abbiamo avuto una crescita sia a livello di società sia di attività, come conseguenza dal lavoro svolto soprattutto dalle società, con un contributo da parte del Comitato, che le ha sostenute. I miglioramenti che abbiamo registrato nel settore giovanile hanno portato a questo successo. Eravamo andati vicini già in altre due occasioni, ma avevamo incontrato delle formazioni più forti di noi tecnicamente. Oggi abbiamo confermato il pronostico, cosa mai facile, essendo la testa di serie n. 1. I ragazzi sono stati fantastici. Sia in semifinale contro la Liguria sia in finale contro il Friuli Venezia Giulia ci siamo imposti per 3-2, al doppio maschile decisivo. I risultati più sofferti danno anche più soddisfazione».

La medaglia d’oro in singolare è stata la ciliegina sulla torta:«Giulio Campagna aveva perso contro Erik Paulina nella finale a squadre per 3-0 ed è riuscito a ribaltare il pronostico, giocando molto bene. Sono anche molto contendo di Carolina Rossi, che è molto giovane e ha dato il suo contributo importante. Nella finale si è aggiudicata il suo singolare. Anche Riccardo Grulliero è stato decisivo, perché è andato a segno nel primo singolare e nel doppio conclusivo ha spinto con il gioco e gli incitamenti Giulio, che aveva perso il singolare e il misto. È stato molto utile anche dal punto di vista psicologico. Anche i ragazzi che hanno giocato meno, come Pietro Campagna e Sofia Bianchi hanno dato il loro apporto per fare gruppo, moralmente e tecnicamente. Il tecnico ufficiale era Marco Galli, che ha potuto giovarsi della preziosa collaborazione di Sauro Campagna e di Svetlana Polyakova. Siamo veramente felici. In questo momento in Regione c’è grande entusiasmo, ci sono parecchie società che hanno una sede fissa e hanno la possibilità di allenare i giovani. Abbiamo svolto molta attività individuale e questo aspetto ha aumentato le occasioni di confronto. Per la Coppa delle Regioni avevamo organizzato un programma di raduni mirati, per preparare soprattutto le gare di doppio. Aver riportato la Coppa in Toscana dopo molti anni è motivo di grande orgoglio».