L’ASV TT Südtirol è la seconda finalista della Coppa Italia femminile, che si sta svolgendo al Palasport di Avenza di Carrara. Nella semifinale arbitrata da Stefano Palagi e Stefano Cappuccio ha battuto per 3-1 il Quattro Mori Cagliari e ha raggiunto nell’atto conclusivo, in programma alle ore 18,30 al tavolo 2 (in diretta sul canale YouTube della FITeT al tavolo 2 al link https://www.youtube.com/watch?v=DOvwqI7nun0) le detentrici del trofeo della Brunetti Castel Goffredo, che erano già qualificate. Le cagliaritane si sono piazzate terze.

Nel doppio iniziale Arianna Barani e Tania Plaian hanno recuperato da 2-5 a 7-5 e si sono aggiudicate il primo parziale. Nel secondo Gaia Monfardini e Debora  Vivarelli sono risalite da 1-4 a 6-6 hanno annullato due set-point (8-10) e al loro primo (11-10) hanno chiuso. Le due azzurre alla ripresa del gioco sono state raggiunte da 7-4 a 7-7 e dall’8-8 sono andate fino in fondo. Nella quarta frazione Monfardini e Vivarelli hanno ricucito da 2-6 a 9-7, non hanno sfruttato due palle match (10-8) e hanno ceduto alla prima palla set delle avversarie. Alla “bella” sulla distanza dei sei punti, con “sudden death” sul 5-5, le alfiere del Südtirol si sono portate sul 4-0 e si sono imposte agevolmente.

Nel primo singolare Wu Xinxin ha dominato il primo set e nel secondo è stata Solomiya Brateyko a ribaltare l’inerzia della sfida. L’ucraina nel terzo parziale è partita lanciata (5-1) ed è andata in progressione fino al termine. Nel terzo è stata la cinese a scattare meglio (4-0) e Brateyko dal 2-5 ha piazzato un break di 5-0 (7-5), non lasciando più il comando.

Vivarelli è stata agganciata dal 5-2 al 6-6 e dall’8-6 all’8-8, ha avuto due set-point (10-8) e il secondo le ha sorriso. Plaian nel secondo parziale ha retto il ritmo e dal 7-8 si è assicurata gli ultimi quattro scambi. Nel terzo la romena dal 7-7 si è issata a tre set-point (10-7) e ha approfittato del terzo. Nella quarta frazione l’atleta del Quattro Mori dal 4-4 ha allungato sul 7-4 e si è guadagnata tre match-point, tagliando il traguardo al terzo con un topspin di diritto incrociato da cineteca.

Barani dal 2-4 ha ribaltato la situazione (7-4), dall’8-5 è stata appaiata (8-8) e dal 9-9 ha messo in carniere i due punti conclusivi. Brateyko ha reagito e dal 5-5 si è andata a prendere il secondo parziale. Nel terzo l’ucraina è volata sul 6-1, è stata riavvicinata dal 9-3 al 9-5 e ha messo il sigillo. Dopo il cambio di campo la giovane del Südtirol ha avuto un buon avvio (4-1), dal 6-2 ha perso due punti (6-4) e poi ha incamerato gli ultimi cinque.

Gaia Monfardini/Debora Vivarelli - Arianna Barani/Tania Plaian 3-2 (7-11, 12-10, 11-8, 10-12, 6-1)

Solomiya Brateyko - Wu Xinxin 3-1 (6-11, 11-4, 11-3, 11-7)

Debora Vivarelli - Tania Plaian 1-3 (11-9, 8-11, 9-11, 9-11)

Solomiya Brateyko - Arianna Barani 3-1 (9-11, 11-6, 11-5, 11-4)