Al PalaTennistavolo “Aldo De Santis” di Terni Carolina Rossi, testa di serie n. 3, ha concesso il bis. La portacolori del Bernini Tennistavolo Livorno ha confermato nel secondo torneo nazionale giovanile della stagione il successo che aveva già ottenuto nel primo dello scorso novembre nella prova A del singolare Under 13.

Erano in gara le prime otto atlete della classifica e si è disputato un girone unico, nel quale Rossi non è riuscita a chiudere imbattuta come nella prima occasione e ha ceduto per 3-2 (11-1, 10-12, 9-11, 11-1, 7-11) alla n. 6 Isabella Maria Jar (Tennistavolo Torino), che è terminata quarta. Seconda, come a novembre è stata la n. 1 Claudia Bertolini (Tennistavolo Genova), che ha perso per 3-1 (11-9, 12-14, 8-11, 5-11) contro Rossi, e terza la n. 2 Alice Borsani (Tennistavolo Athletic Club). Hanno completato la graduatoria il quinto posto della n. 4 Beatrice Crippa (ASCA Tennistavolo Cassano d’Adda), il sesto della n. 5 Federica Amato (Tennistavolo Olimpicus), il settimo della n. 8 Caroline Luini (ASV TT Südtirol) e l’ottavo della n. 7 Sofia Bianchi (CIATT Prato).

Nella prova B si è imposta Nicole Capuano (Sport senza Frontiere Trentino), che ha prevalso in semifinale per 3-0 (11-6, 11-6, 11-5) su Anna Dessì (Muravera Tennistavolo) e in finale per 3-1 (8-11, 11-3, 11-7, 11-6) su Cristina Zappa (Milano Table Tennis Academy), che aveva eliminato per 3-0 (11-4, 11-4, 11-5) la sua compagna di club Vasilisa Chiara Bufalino.

Precedentemente Capuano aveva avuto la meglio negli ottavi per 3-0 (11-9, 16-14, 11-7) su Marta Garello (A4 Verzuolo), vincitrice ieri nell’Under 11, e nei quarti per 3-1 (11-7, 10-12, 11-7, 11-7) su Ginevra Donetti (Tennistavolo Torino) e Zappa aveva fermato per 3-2 (8-11, 14-12, 8-11, 11-3, 11-7) Lara Cuk (Sportni Krozek Kras) e per 3-2 (13-11, 11-6, 10-12, 8-11, 11-6) Amelia Buzzoni (Tennistavolo Vallecamonica), la finalista di ieri sera.

Le premiazioni (nelle foto di Giuseppe Di Carlo) sono state effettuate da Antonio Arisi, componente della Commissione Gare a squadre, e dal consigliere federale Domenico Giordani.