La Marcozzi Cagliari batte in trasferta il Sant’Espedito
- Pubblicato: 01 Ottobre 2023
La Marcozzi Cagliari ha inaugurato la nuova stagione di serie A1 maschile con una vittoria in trasferta. Al PalaVesuvio, sotto la direzione di Paolo D’Agostino, ha battuto per 4-2 il GG Teamwear Sant’Espedito Napoli.
Hanno aperto le ostilità due novità del campionato e Andrè Filipe Coelho Da Silva è stato raggiunto da 5-3 a 5-5 da Sun Shiyu e ha ripreso il comando (8-5), procurandosi quattro set-point (10-6) e sfruttando il terzo. Nel secondo parziale il cinese è andato in testa (4-1), è stato recuperato e superato (4-5) e, dopo uno sviluppo punto a punto, dall’8-8 si è aggiudicato gli ultimi tre scambi. Nella terza frazione il portoghese è stato appaiato dal 3-1 al 4-4 ed è tornato a guidare fino alla fine. Sun ha reagito (6-0) ed è filato dritto verso la “bella”, nella quale è scattato sul 4-1. Coelho ha ribaltato la situazione con un break di 6-0 (7-4) e si è preso il successo.
Jorge Campos ha subito allungato (6-2) contro Francesco Palmieri e non ha avuto problemi a imporsi nel primo set. Nel secondo la tendenza si è confermata (6-2) e il cubano ha rafforzato il suo vantaggio. Nel terzo il napoletano è risalito da 1-4 a 5-4, ma non è bastato per frenare la corsa dell’avversario.
Il nuovo arrivato Humberto Manhami Junior è partito in scioltezza (5-1) e ha dominato il primo parziale. Daniel Kosiba ha replicato (4-2), è stato appaiato (4-4) ed è volato a sei set-point (10-4), approfittando del secondo. L’italo-brasiliano ha riassunto il controllo (4-2) ed è rimasto sempre avanti nella terza frazione. Nella quarta è stato l’ungherese a dettare legge (8-3), prima di subire la rimonta (8-7). Manhami non si è fermato e ha portato a casa il match.
Campos dal 4-4 ha innestato il turbo e si è assicurato il primo parziale, che lo opponeva a Coelho. Nel secondo il cubano è partito in anticipo (6-2), dal 6-4 si è issato a 10-6 e ha concretizzato l’ultimo set-point. Il caraibico ha conservato l’iniziativa (3-1), è stato riavvicinato sul 4-3 e dal 6-3 al 7-6, ma il finale è stato tutto suo.
Sun in avvio ha quasi sempre guidato, ha mancato due palle set (10-8) e alla terza (11-10) ha chiuso. Nella seconda frazione Kosiba è partito bene (4-2), è andato sotto (4-6), è tornato avanti (9-7) e dal 9-9 ha messo in carniere i due punti conclusivi. Al ritorno al tavolo è stata grande lotta, il magiaro ha salvato tre set-point (8-10 e 11-12), ne ha fallito uno (11-10) e al secondo (13-12) ha fatto il suo dovere. Nel quarto parziale il cinese si è visto neutralizzare altre tre palle set (10-8 e 11-10) e alla quarta ha forzato il verdetto alla “bella”, che è stata un monologo di Kosiba.
Nell’ultimo singolare Palmieri ha sovvertito il pronostico nel primo parziale, ribaltando il punteggio dal 6-8 al 10-8 e capitalizzando il secondo set-point. Manhami si è ripreso (5-1) e la seconda frazione non ha offerto altre sorprese, che invece sono arrivate nella terza, con il beniamino di casa in testa per 5-2. Il portacolori ospite ha riaperto i giochi con un break di 5-0 e dal 6-6 è salito sul 9-6 e sul 10-7, sfruttando la prima opportunità. Dopo il cambio di campo Palmieri ha continuato a combattere fino al 4-5, poi il rivale gli è scappato definitivamente.
Andrè Filipe Coelho Da Silva - Sun Shiyu 3-2 (11-8, 8-11, 11-6, 4-11, 11-7)
Francesco Palmieri - Jorge Campos 0-3 (6-11, 6-11, 8-11)
Daniel Kosiba - Humberto Manhami Junior 1-3 (4-11, 11-5, 6-11, 9-11)
Andrè Filipe Coelho Da Silva - Jorge Campos 0-3 (5-11, 9-11, 7-11)
Daniel Kosiba - Sun Shiyu 3-2 (10-12, 11-9, 14-12, 11-13, 11-3)
Francesco Palmieri - Humberto Manhami Junior 1-3 (11-9, 6-11, 7-11, 5-11)