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Serie A1 maschile Apuania Carrara batte Bagnolese 2023 2024Se i vicecampioni d’Italia della Top Spin Messina WatchesTogether hanno lasciato un punto a Norbello, anche i tricolori in carica dell’Apuania Carrara hanno trovato nella matricola Polisportiva Bagnolese Panino LAB un’avversaria molto competitiva. Il 4-1 con cui si sono imposti, sotto la direzione di Stefano Palagi (la presentazione delle squadre nella foto di Pietro Gervastri), non è lo specchio fedele delle difficoltà incontrate sul campo.

Le prime insidie sono venute da Francisco Sanchi che ha orientato subito il primo parziale nella direzione giusta (4-0) e se lo è aggiudicato. Lubomir Pistej nel secondo è risalito da 2-4 a 4-4 e ha messo la testa avanti (7-5). È stato ripreso (7-7) e superato (8-9), ha annullato un set-point (9-10) e alla sua prima chance (11-10) ha impattato le sorti. La terza frazione ha avuto un andamento simile, con esito opposto. L’italo-argentino, infatti, dopo aver mancato due palle set (10-9 e 11-10), alla terza (12-11) ha chiuso i conti. Lo slovacco ha nuovamente reagito da par suo (6-3) e si è andati alla “bella”, nella quale ha cambiato campo sul 5-1. Ha subìto un break di 6-0 (5-7) e ha ristabilito l’equilibrio (7-7), non riuscendo però a reggere all’ultimo scatto di Sanchi.

Mihai Bobocica ha recuperato contro Jordy Piccolin da 3-6 a 7-6 e si è aggiudicato il primo set. Nel secondo, molto combattuto, il bolzanino è stato vicino all’obiettivo (9-7), ma è stato il beniamino di casa ad avere il set-point (10-9). Non lo ha sfruttato e al secondo (11-10) è andata meglio. Nella terza frazione Bobocica si è issato da 3-3 a 9-3 e non ha più avuto problemi.

Daniele Pinto è scattato dai blocchi a cannone (4-0) e ha alimentato la sua azione (9-1). Sul rientro prepotente di Andrej Gacina (9-8), ha conquistato gli ultimi due punti. Al ritorno al tavolo ha proseguito la sua marcia (4-1), ma il croato ha recuperato (4-5) e dal 4-6 ha imposto un break di 7-0. Gacina nel terzo parziale dal 5-3 ha inseguito (5-7), per poi vincere sei punti consecutivi. Nel quarto dal 5-4 ha allungato sul 9-4 e l’epilogo non ha tardato.

Sanchi ha cercato di fare uno scherzetto anche a Bobocica e ha posto le premesse per riuscirci, incamerando i primi due set. Nel terzo ha salvato una palla di chiusura (9-10), non ha concretizzato un match-point (11-10) e ha perso alla seconda opportunità (11-12) del rivale. Nella quarta frazione Bobocica ha rimontato da 5-9 a 9-9 ha cancellato altri due match-point (9-10 e 10-11) ed è approdato alla “bella”, nella quale ha girato sul 5-3 e dal 6-5 non ha più trovato resistenza.

Pinto dal 5-4 è salito sull’8-4 è ha soffiato il primo set a Pistej, che nel secondo ha replicato con uno start inarrestabile (7-1) ed è andato fino in fondo. Nel terzo parziale il novarese dal 4-6 ha calato un 7-0 dirompente. Lo slovacco si è riscattato (7-3) e il quinto set è diventato ancora una volta la soluzione più naturale, anche se non ha riservato altre emozioni, essendosi sviluppato a senso unico.

Lubomir Pistej - Francisco Sanchi 2-3 (7-11, 12-10, 11-13, 11-7, 8-11)

Mihai Bobocica - Jordy Piccolin 3-0 (11-8, 12-10, 11-7)

Andrej Gacina - Daniele Pinto 3-1 (8-11, 11-6, 11-7, 11-5)

Mihai Bobocica - Francisco Sanchi 3-2 (7-11, 8-11, 13-11, 13-11, 11-5)

Lubomir Pistej - Daniele Pinto 3-2 (6-11, 11-8, 6-11, 11-4, 11-2)