Era la sua ultima opportunità di conquistare il titolo nel singolare juniores e Carlo Rossi (Marcozzi Cagliari) l’ha sfruttata nel migliore dei modi.

Ai Campionati Italiani Giovanili di Terni la testa di serie numero 3 è arrivata fino in fondo, anche se il suo percorso non è stato dei più agevoli. Nei sedicesimi il sardo ha eliminato per 3-1 (10-12, 11-5, 11-7, 11-8) Ludovico Grigatti (Tennistavolo Lomellino), negli ottavi per 3-0 (11-8, 11-6, 11-6) Matteo Monaco (Alfieri di Romagna TT Edera) e nei quarti per 3-1 (11-7, 3-11, 11-5, 11-8) Tommaso Maria Giovannetti (King Pong). In semifinale si è trovato di fronte il suo compagno di club John Michael Oyebode e lo ha battuto per 3-1 (8-11, 11-6, 11-6, 11-9).

Suo avversario in finale è stato Andrea Puppo (Tennistavolo Genova), che si era imposto nei due tornei nazionali della stagione, e Rossi ha prevalso per 3-1 (11-8, 11-9, 9-11, 11-9). Il genovese ha avuto il merito di lottare sempre e nel terzo set ha rimontato da 3-7 a 7-7 e nuovamente da 7-9 a 9-9, per poi assicurarsi gli ultimi due scambi. Puppo è risalito anche nella quarta frazione da 1-4 a 3-4 e da 4-9 a 7-9. Rossi si è issato a tre match-point e solo all’ultimo è riuscito a chiudere i conti.

Il ligure, che era il n. 1 del seeding e l’anno scorso si era aggiudicato l’oro fra gli Allievi, ha avuto la meglio per 3-1 (12-10, 11-6, 7-11, 11-7) su Giacomo Sernesi (Tennistavolo San Polo), per 3-0 su Leonardo Iannis (Bernini TT Livorno), per 3-1 (6-11, 11-5, 11-5, 11-5) su Francesco Palmieri (Sant’Espedito) e in semifinale per 3-1 (11-7, 11-9, 7-11, 11-5) su Marco Antonio Cappuccio (Campomaggiore Terni). Le premiazioni sono state effettuate dal vicepresidente Giacomo Barbieri.