Il numero tre è quello che identifica quest’anno la sfida fra l’Apuania Carrara e l’Aon Milano Sport, che si sono affrontati tre volte e hanno sempre impattato per 3-3. Oggi alle ore 17,30 al Palasport di Avenza si svolgerà la quarta partita (arbitrerà Gianbeppe Cuatto), che sarà trasmessa in diretta streaming su Facebook (si accede al servizio cliccando sul banner presente sulla home page del sito federale).

Chi vincerà si laureerà campione d’Italia. In caso di ulteriore parità, si andrà allo spareggio conclusivo previsto nella stessa sede martedì 29 maggio alle 17.30. All’andata al Centro Sportivo Bonacossa sono passati in vantaggio i padroni di casa, con il 3-2 di Guo Ze su Mihai Bobocica, e poi i toscani hanno piazzato tre colpi consecutivi, con i 3-0 del russo Sadi Ismailov su Leonardo Mutti (nella foto di Marta Moratti) e di Mattia Crotti su Matteo Mutti e il 3-2 di Ismailov su Guo Ze. Sotto per 3-1, i lombardi hanno riequilibrato la situazione, grazie al 3-1 di Matteo Mutti su Bobocica e al 3-0 di Leonardo su Crotti.

«Come si è già visto, - osserva il presidente dell’Apuania Alessandro Merciadri - quando si gioca una finale ogni partita non ha un favorito ed è  suscettibile di qualsiasi risultato. Tutto si azzera e le gerarchie sulla carta non hanno più valore. Ognuno mette in campo tutto quello che ha a disposizione. Ovviamente speriamo di vincere e confermare il titolo, ma esiste la possibilità concreta che si vada alla “bella” di martedì. All’andata siamo stati vicino al successo, i conti però si fanno sempre alla fine. Bobocica ha perso il suo primo match tirato contro Guo Ze e nel secondo psicologicamente ha pagato qualcosa. Va però anche detto che Matteo ha disputato una grande partita. Pur avendo ceduto due punti Bobo, siamo riusciti lo stesso a pareggiare e questa è la nota per noi positiva. Ora ripartiremo da 0-0 e vedremo come andrà a finire. Sono certo che ogni singolare sarà una battaglia. Tutti coloro che andranno in campo, vedendo l’opportunità di vincere il tricolore, non lasceranno nulla d’intentato. Ognuna delle due squadre avrà il 50% delle chance di farcela e sarà molto importante l’aspetto psicologico. Speriamo di avere un buon pubblico, lo spettacolo varrà sicuramente la pena e, alla fine, che vinca il migliore. Se saremo più bravi noi, festeggeremo e, se lo saranno gli avversari, ci complimenteremo con loro, come deve sempre essere nello sport, all’insegna della lealtà».

Il presidente del Milano Sport Marcello Cicchitti ha organizzato due pullmini e altri tifosi andranno a Carrara con le loro auto, per essere vicini ai loro beniamini. «Vogliamo far sentire ai ragazzi il nostro sostegno - spiega il numero uno meneghino - fino alla fine. All’andata le emozioni non sono mancate e Matteo, dopo aver perso contro Crotti un punto che speravamo portasse a casa, si è rifatto prontamente contro Bobocica. In casa loro giocheremo su un altro tavolo e con un’altra pallina, che prende maggiormente l’effetto, e dunque le condizioni cambieranno un po’ rispetto all’andata. Finora c’è stato un notevole equilibrio, ma ritengo che basti poco per farlo saltare. Per quanto si è visto, Ismailov è un po’ fuori quota, di un livello superiore agli altri. Loro, a mio parere, rimangono favoriti, perché giocano sul loro campo e Bobo potrà solo migliorare rispetto all’andata. I nostri atleti si stanno allenando bene con Yang Min. Guo Ze sta crescendo molto e contro Ismailov all’andata ha disputato un incontro meraviglioso ed è stato applaudito moltissimo dal folto pubblico che è accorso al Bonacossa ed è rimasto lì incollato per tutta la durata del confronto. Non vedevo da tempo un match del genere. Entrambi hanno tirato dei colpi sensazionali. Leonardo, che viene dall’infortunio alla spalla, ha avuto una settimana in più di preparazione e contiamo sul suo contributo, come anche su quello di Matteo. Ho chiesto ai ragazzi di giocarsela alla morte, con piacere e con allegria, questo deve essere lo spirito».