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Guo Ze 6554Continuano a rimanere imbattute anche dopo il match d'andata della finale scudetto l'Apuania Carrara e l'Aon Milano Sport, che oggi hanno pareggiato al Centro Sportivo Bonacossa. È stato il terzo 3-3 in altrettante sfide stagionali e dunque la serie per il titolo tricolore appena iniziata si annuncia  al calor bianco.

Nel primo singolare, si sono affrontati Guo Ze (nella foto) e Mihai Bobocica, con il cinese che da metà set (5-3) ha preso il largo (9-4). Ha subìto il recupero dell'avversario (9-7), ma è salito a tre set-point e ha chiuso al secondo (11-8).

Andamento simile nel secondo parziale, con Guo che dal 3-4 ha messo a segno un break di 5-0. Bobocica ha rimontato fino all'8-6, ma l'asiatico è tornato a muovere il punteggio e si è conquistato quattro set-point (11-6) e ha sfruttato la terza opportunità (11-8).

Senza storia la terza frazione, con Bobocica che ha avuto una reazione rabbiosa (4-0) e ha ampliato costantemente il suo margine, andando a vincere per 11-3. Il quarto set ha rivisto il cinese padrone della situazione (6-2) e l'azzurro ottenere sette punti di seguito e volare in testa (9-6). Tre i set-point per lui (10-7) e gli è bastato il primo per andare alla "bella".

Bobocica ha insistito e sul servizio del rivale si è portato sul 2-0. Guo non è stato da meno è ha pareggiato, cambiando poi campo sul 5-3. Dal 7-4 Bobocica è risalito 7-6 e Yang Min ha chiamato timeout. Al rientro l'atleta ospite ha siglato il sorpasso (8-7), ma i successivi tre punti sono stati di Guo, che sui due match-point non ha avuto incertezze (11-8).

La seconda partita ha messo di fronte Sadi Ismailov e Leonardo Mutti, i due atleti con il miglior rendimento in regular seson, e l'avvio del russo è stato al fulmicotone (8-0). Il tentativo del mantovano di rientrare in gara non gli ha impedito di mandare il set in archivio agevolmente (11-5).

Il pongista dell'Apuania non ha allentato la morsa e nel secondo set, dopo un inizio equilibrato (5-4), ha ampliato il gap (8-4) e, sul colpo di coda di Mutti (8-6), si è imposto con autorevolezza (11-8).

Nella terza frazione, dal 2-2 Ismailov si è issato 5-2 e Yang Min ha chiesto il tempo tecnico. Il russo ha continuato a martellare (7-3), ma Mutti, con un moto d'orgoglio, lo ha ripreso (7-7). Si è però fermato lì, perché gli ultimi quattro punti sono stati di Ismailov (11-8).

In campo per la terza sfida Matteo Mutti e Mattia Crotti. Il giovane leone locale è andato 3-0, Crotti lo ha raggiunto (3-3), è tornato avanti (5-3) e l'esperto magiostrino si è ripreso la parità (5-5) e ha assunto a sua volta il comando (8-6). Tre i suoi set-point (10-7) e il primo ha blindato l'1-0.

Crotti nel secondo set è partito lanciato (4-1), Mutti gli ha rosicchiato gran parte del vantaggio (5-4)  e lo stesso ha fatto dal 7-4 al 7-6. Il terzo strappo del portacolori toscano gli ha però consegnato l'11-7.

Il 17enne del Milano Sport ha avuto un avvio migliore nella terza frazione (3-1), Crotti però ha replicato subito (3-3) e sul 4-4 ha vinto tre scambi di fila. Yang Min ha chiamato timeout, ma la tendenza non è cambiata e l'11-6 ha regalato il 2-1 ai carraresi.

Fra Guo Ze e Ismailov il primo ha provato subito la fuga (5-1) e il secondo non gliel'ha concessa (5-4). Al secondo tentativo il cinese non ha però trovato resistenza (11-4). Al ritorno al tavolo, il russo si è aggiudicato un punto fantastico con il diritto e ha immediatamente raddoppiato il margine. I ruoli si sono invertiti rispetto al primo set (6-1). Dal 7-2 un intraprendente Guo è risalito 7-6, ma con il servizio Ismailov si è preso il +2 e poi ha risposto bene. La chiusura è arrivata a breve per 11-6.

Nel terzo parziale si è passati dal 3-1 per il russo al 4-3 per il cinese, poi si è lottato punto a punto (6-6). È stato Ismailov a rompere l'equilibrio (10-6) e Guo gli ha annullato solo i primi due set-point (11-8).

Si è tornati a combattere all'inizio della quarta frazione, che Ismailov è sembrato portare via (8-5). Ha avuto due match-point (10-8), annullati, poi Guo un set-point, neutralizzato. Alla fine alla terza palla utile, dopo averne vanificate altrettante al suo avversario, il cinese ha prevalso per 15-13, rimandando il verdetto al quinto set.

Ismailov ha cambiato campo sul 5-3 e ha mandato a referto anche il sesto punto. Timeout voluto da Yang Min e il suo allievo ha accorciato a -2, prima di tre punti del russo (9-4), che non ha avuto problemi a completare l'opera (11-5).

Il quinto singolare è stato il derby azzurro fra Matteo Mutti a Bobocica, compagni ai recenti Mondiali, e il più giovane dei due ha avuto una partenza clamorosa (8-1), sulla quale ha costruito la conquista del set (11-6). Matteo è scattato avanti anche nel secondo parziale (3-1) e Bobo ha imposto un break di 5-0. Sul 9-5 per lui è stato Mutti a conquistare sei punti di fila e a mettere in cassaforte l'11-9.

Nella terza frazione l'atleta dell'Apuania è uscito bene dai blocchi (4-2) ed è stato ripreso (5-5). Sul 6-6 è scappato verso il successo (11-7), dimezzando le distanze. La quarta è vissuta sull'iniziale 3-1 per Matteo, sul temporaneo recupero di Bobocica (3-1) e sulla prova di forza del giovane dell'Aon, che ha tagliato il traguardo da trionfatore (11-4).

Con Carrara ancora avanti per 3-2, si è deciso tutto nel confronto fra Leonardo Mutti e Crotti, che nel primo set l'alfiere locale ha sospinto dalla sua parte con un colpo d'acceleratore dal 5-4 al 9-5, terminando la sua corsa sull'11-6. Mutti si è confermato dominante nel secondo set (6-2) e non si è più fermato (9-4), siglando l'11-7. Si è assicurato anche il terzo, molto equilibrato e chiuso ai vantaggi (13-11), firmando il 3-3 dopo quasi 3 ore e 40' di gioco.  

«Ho girato la formazione - spiega il coach milanese Yang Min - dando fiducia a Matteo come numero 2, e mettendo Guo come 1 e Leo come 3, e la sua sconfitta contro Crotti ha rischiato di spiazzarci. A 17 anni ha sofferto questa finale d'andata in casa. La tensione era molto forte. Alla fine del match abbiamo fatto due chiacchiere e gli ho detto che non è importante per lui vincere o perdere, ma fare esperienza, e nel secondo incontro è stato più tranquillo e ha battuto Bobocica. Guo Ze questa sera è stato bravissimo e ci ha dato il primo punto ai danni di Bobocica. Poi ha portato al quinto un'atleta veramente solido come Ismailov, facendo divertire il pubblico con dei colpi molto spettacolari. Non me lo aspettavo così coraggioso, non essendo abituato a giocare sotto pressione, in finali del genere. Leonardo è tornato a giocare, ma è ancora condizionato dall'infortunio dalla spalla. Ha ceduto a Ismailov e  nell'ultimo singolare è stato comunque bravo a stringere i denti e a superare Crotti. Ora ci andremo a giocare tutto a Carrara».

Per il tecnico ospite Claudio Volpi «alla fine è andata bene così. Non possiamo pensare di vincere se Bobocica non fa neppure un punto. Contro il cinese, che è un avversario ostico, ha perso per 3-2 una partita che si è decisa su pochi punti. Secondo me quella partita lo ha un po' svuotato mentalmente e contro Matteo non era lo stesso. È partito nettamente sotto e ha perso un po' di fiducia. Le gare sono così, il nostro è uno sport difficile. Sono situazioni che possono accadere e i playoff sono sfide particolari. Nonostante la sua giornata no abbiamo fatto 3-3 e questo è il lato positivo. Dobbiamo ringraziare Ismailov, che, al di là della solidità, si è espresso bene anche dal punto di vista tecnico La partita contro Guo Ze si era complicata, non essendo riuscito a sfruttare i tre match-point nel quarto set, e al quinto ha saputo resettare tutto e ha avuto ragione lui. Crotti contro Matteo Mutti ha ottenuto un successo importante per noi. Ora giocheremo in casa nostra e non è detto che sia decisiva gara-2. Potremmo dovere ricorrere alla terza. A questo punto può accadere di tutto».   

Guo Ze - Mihai Bobocica 3-2 (11-8, 11-8, 3-11, 7-11, 11-8)

Leonardo Mutti - Sadi Ismailov 0-3 (5-11, 6-11, 8-11)

Matteo Mutti - Mattia Crotti 0-3 (7-11, 7-11, 6-11)

Guo Ze - Sadi Ismailov 2-3 (11-4, 6-11, 8-11, 15-13, 5-11)

Matteo Mutti - Mihai Bobocica 3-1 (11-6, 11-9, 7-11, 11-4)

Leonardo Mutti - Mattia Crotti 3-0  (11-6, 11-7, 13-11)