I Campionati Europei a squadre di Lussemburgo sono andati in archivio con i successi di Germania e Romania. In campo maschile la Germania è tornata a vincere a quattro anni dall'ultimo titolo, in mezzo c'erano state due sconfitte in finale a opera di Portogallo e Austria. Proprio nei confronti dei lusitani i tedeschi si sono presi la rivincita alla d'Coque Arena.

Tanto erano state combattute ed emozionanti le due semifinali, concluse al quinto singolare con le eliminazioni di Slovenia e Francia, insieme sul terzo gradino del podio, quanto è risultato quasi a senso unico l'atto conclusivo, che ha premiato i teutonici con il punteggio di 3-0.

Il match più impegnativo è stato quello inaugurale, che ha visto Timo Boll superare per 3-2 (9-11, 11-7, 13-15, 11-5, 12-10) Marcos Freitas, che nella "bella" non è riuscito a sfruttare i tre match-point che ha avuto a sua disposizione sul 10-7. Agevole è stato il 3-0 (11-6, 11-7, 11-9) con cui Dimitrij Ovtcharov ha regolato Tiago Apolonia, eroe della semifinale con la sua doppietta contro i transalpini. Il punto che ha sancito il trionfo è stato conquistato da Patrick Franziska, che ha ceduto il primo parziale per 12-10, dopo essere stato avanti per 10-7, a Joao Monteiro, e si è poi assicurato il secondo (11-6), il terzo (11-9) e il quarto (11-5).

La delusione personale di Monteiro era stata preceduta dalla gioia per la medaglia d'oro conquistata dalla moglie Daniela Dodean, che con la sua Romania ha sfatato un autentico tabù, dopo quattro finali consecutive perse e un digiuno che durava da dodici anni. Vittima della voglia di rivalsa è stata la Germania, detentrice e favorita.

Elizabeta Samara ha iniziato al meglio il confronto, imponendosi per 3-2 (9-11, 12-1, 9-11, 11-8, 11-7) su Han Ying. Shan Xiaona ha pareggiato, rifilando un 3-0 (11-6, 11-6, 11-7) proprio alla Dodean Monteiro. Bernadette Szocs ha riportato al comando le romene, prevalendo per 3-1 (11-5, 11-5, 6-11, 11-6) su Nina Mittelham, ma ancora una volta Shan Xiaona ha risollevato le sorti delle campionesse uscenti, con il 3-1 (11-8, 11-9, 15-17, 11-3) ai danni della Samara. La Dodean Monteiro ha messo il sigillo definitivo, costringendo alla resa per 3-1 (11-4, 11-8, 4-11, 12-10) Han Ying.

Al terzo posto si sono classificate la Russia, dominata in semifinale per 3-0 dalla Romania, e l'Olanda, in vantaggio per 1-0 e 2-1 sulle tedesche e poi amaramente rimontata.