Matteo Mutti e Carlo Rossi (nella foto) fra gli juniores e la cadetta Jamila Laurenti, che fa coppia con la moldava Natalia Brinza, sono i superstiti della pattuglia azzurra nei quarti di finale dei tabelloni di doppio dei Campionati Europei Giovanili.

Mai in discussione la vittoria di Mutti e Rossi, che hanno travolto per 11-6, 11-6, 11-3 il norvegese Finn Vetvik e l'irlandese Alexander Gillen. Laurenti e Brinza hanno rischiato di più contro le ungheresi Veronika Menko e Viola Phan, ribaltando la battuta d'arresto del primo set (5-11) con i successi nel secondo e nel terzo (11-2, 11-7). Il quarto parziale è stato di nuovo appannaggio delle magiare (12-10) e il duo italo-moldavo ha chiuso nel quinto abbastanza agevolmente per 11-5.

Nei quarti Laurenti e Brinza alle ore 16,40 affronteranno le turche Ozge Yilmaz ed Ece Harac, mentre Mutti e Rossi alle 17,10 se la vedranno con il romeno Cristian Pletea e il russo Denis Ivonin, teste di serie numero 1.

Sono invece usciti i vicecampioni in carica juniores Antonino Amato e Daniele Pinto, che avevano di fronte i temibili azeri Yang Xinyu e Wang Chenxi. Gli azzurri hanno ceduto la prima frazione (5-11), si sono aggiudicati la seconda (11-8) e nella terza hanno annullato due set-point sul 7-10, arrendendosi al terzo. Nel quarto parziale erano avanti per 7-3 e hanno subìto un break di 6-0 (7-9). Con quattro punti di seguito hanno comunque portato a casa il set. Avrebbe potuto essere la svolta favorevole e invece è stato l'inizio della fine. Nella "bella" gli asiatici sono volati sull-8-0 e hanno completato in modo fulmineo il loro compito sull'11-1.

Gabriele Piciulin era in coppia con l'ucraino Vsevlod Broiakovskyi e ha perso per 3-1 (7-11, 11-4, 10-12, 6-11) a opera del romeno Rares Sipos e del greco Ioannis Sgouropoulos. Come ad Amato e a Pinto il quinto set è stato fatale anche ai cadetti John Michael Oyebode e Matteo Gualdi, che contro i francesi Jules Cavaille e Myshaal Sabhi erano in svantaggio per 2-0 (8-11, 9-11). Sul 3-6 del terzo set è iniziato il loro recupero, che ha portato al sorpasso (8-7). Sul 10-8 Johnny e Matteo sono stati rimontati ed è stato decisivo il terzo set-point sull'11-10 per permettere loro di accorciare le distanze. Quarto parziale e stesso copione. Ancora sul 3-6 Oyebode e Gualdi sono risaliti e questa volta non hanno trovato ostacoli con otto punti vincenti di fila (11-6). I transalpini non si sono scoraggiati e ci hanno riprovato. Ancora 6-3 alla "bella" per loro e azzurri capaci di andare 6-5. I transalpini in questa occasione sono però prontamente ripartiti, mettendo a segno un 5-0 decisivo.