Dopo il derby tedesco fra Dimitrij Ovtcharov e Timo Boll, che ha assegnato il titolo a Chengdu, anche all'Australian Open la finale di domani sarà tutta europea. A disputarla saranno il francese Simon Gauzy (nella foto Apac Sport Media) e il bielorusso Vladimir Samsonov. Il transalpino ha battuto per 4-2 (11-5, 11-6, 11-6, 9-11, 10-12, 15-13) il coreano Cho Seungmin, che nei quarti aveva eliminato per 4-3 (11-9, 8-11, 11-5, 11-7, 6-11, 8-11, 11-4) il giapponese Jun Mizutani, testa di serie numero 1. Per lui si tratta della prima finale in carriera in un World Tour.

Samsonov, alla ricerca del suo 27° successo nel circuito, che gli permetterebbe di rafforzare la sua posizione di leader della classifica e di essere il primo pongista a vincere in tutti e cinque i continenti, ha superato per 4-1 (11-8, 11-4, 11-6, 7-11, 11-7) l'inglese Paul Drinkhall, autore di un ottimo percorso in tabellone.

In campo femminile non c'è stato spazio per le umane, avendo le cinesi piazzato sei atlete su otto nei quarti e avendo monopolizzato le semifinali. Non è mancata però la sorpresa, perché la 18enne Wang Manyu, due volte iridata juniores, ha travolto (11-8, 11-7, 11-4, 11-4) la numero uno del seeding Zhu Yuling, finalista ai recenti Mondiali. Come un rullo compressore, invece, ha continuato la sua marcia Chen Meng, che non ha lasciato scampo (11-7, 11-6, 12-10, 11-7) alla connazionale Gu Yuting.

Nel doppio maschile a giocarsi il primo gradino del podio saranno i coreani Jeng Woojin e Park Ganghyeon, che hanno prevalso nel penultimo atto per 3-0 (11-9, 11-5, 11-8) sui giapponesi Jin Ueda e Maharu Yoshimura, e i taipeani Chen Chien-An e Chiang Hung-Chieh, che si sono imposti per 3-2 (12-14, 11-7, 8-11, 11-4, 11-7) sui singaporeani Gao Ning e Pang XueJie.

Fra le donne, manco a dirlo, sarà una questione cinese. Chen Meng e Zhu Yuling hanno infatti dominato per 3-0 (11-4, 11-6, 11-2) le indiane Sutirtha Mukherjee e Pooja Sahasrabudhe e Chen Xingtong e Wan Manyu hanno avuto la meglio per 3-1 (9-11, 11-5, 11-3, 11-7) sulle nipponiche Hina Hayata e Mima Ito.

Si sono già conclusi i singolari Under 21, che hanno registrato il 3-2 (11-5, 7-11, 7-11, 11-4, 11-8) in finale del coreano Park Gangyeon sul connazionale Kim Minhyeok e il 3-1 (11-9, 11-8, 10-12, 11-2) della giapponese Saki Shibata sull'altra nipponica Maki Shiomi.