Leonardo Mutti (nella foto) e Mihai Bobocica sono stati eliminati nei trentaduesimi di finale agli Europei di Budapest. Il primo ha giocato per lunghi tratti alla pari ed è stato anche avanti per 2-1, prima di subire la rimonta del tedesco Patrick Franziska (2-4), mentre il secondo non è riuscito a sottrarre più di un set al croato Andrej Gacina.

Mutti ha perso nettamente il primo parziale, scivolando sotto 2-10 e cedendo 5-11. Nel secondo la fase topica, dopo l'iniziale vantaggio di 2-0 e il successivo inseguimento, è stata sul 5-7, con due ottimi rovesci dell'azzurro che hanno siglato il pareggio (7-7). Sul 7-8 un attacco di diritto e una risposta di rovescio hanno ribaltato la situazione. Mutti ha avuto un primo set-point sul 10-9, se lo è visto annullare e ne ha fronteggiato positivamente uno a sua volta (10-11) con un gran diritto. Un'ottima risposta e un diritto dirompente gli hanno dato il parziale (13-11). Il lombardo nella terza frazione ha avuto una tenuta mentale ferrea, risalendo da 3-5 a 5-5, da 6-9 a 8-9 e annullando due set-point (8-10) a Franziska, che aveva altrettanti turni di servizio. Un diritto e un rovescio vincenti hanno chiuso i conti (12-10).

Nel quarto parziale Leo ha preso il controllo delle operazioni (5-3) è stato raggiunto e fino al 7-7 si è lottato. Il tedesco ha poi fatto il break (7-9) e Mutti ha ridotto le distanze, vedendo però poi salire il rivale a due palle set (8-10). Con il rovescio ha annullato la prima, ma Franziska è andato a segno con il diritto sulla seconda (9-11). La quinta frazione si è aperta con il teutonico chiaramente in testa (4-0). Con il diritto Leo ha rotto il ghiaccio e con il servizio ha raddoppiato il suo bottino. Franziska ha però ripreso il largo (2-6 ) e ha tagliato il traguardo senza patemi (4-11). Anche nel sesto parziale Mutti è partito in salita (1-5), è rientrato parzialmente (7-9), lasciando poi il passaggio del turno al tedesco (7-11). Il suo Europeo si chiude comunque con un bilancio positivo, fatto di tre belle vittorie, con la perla sull'austriaco Daniel Habesohn, e una resistenza molto dignitosa al n. 53 al mondo.

Più netta la sconfitta di Bobocica, che però aveva di fronte Andrej Gacina, n. 23 del ranking Ittf. Andato sotto per 0-2 (3-11, 9-11), Bobo ha avuto una reazione in avvio di terzo set (3-0), che si è però rivelato un fuoco di paglia (8-11). Ha riassunto l'iniziativa nel quarto (6-4) e, dopo essere stato raggiunto e superato (7-8), ha conquistato quattro punti consecutivi e anche il parziale (11-8). Al ritorno in campo Gacina ha dettato i ritmi ed è andato a prendersi la qualificazione (11-5). Peccato solo per l'evitabile sconfitta contro l'ungherese Tamas Lakatos nel girone, che ha costretto l'azzurro al secondo posto e, dopo il match preliminare, a un turno più impegnativo. L'austriaco David Serdaroglu, da lui battuto e poi vincitore del gruppo, ha trovato infatti sulla sua strada il finlandese Benedek Olah (n. 70).