Banner MINI bando Over65 B 3

Si è disputato a Bosa (Oristano) il V torneo internazionale veterani. Il giudice arbitro Elio Corrado (coadiuvato dai direttori di gara Emilia Pulina e Paolo Marinelli) ci ha inviato questo resoconto, che pubblichiamo con grande piacere.

L’International Sardinian Veterans ha compiuto cinque anni. Un lustro che dà lustro agli straordinari organizzatori di questo ormai classico appuntamento del calendario internazionale del tennistavolo.

E’ infatti merito di Efisio Pisano, storico “patron” del Torneo e del suo gruppo di infaticabili collaboratori se a Bosa che, non dimentichiamolo, l’anno scorso ha conquistato il secondo posto in classifica dei Comuni più belli d’Italia, ogni anno convergono atleti “master” attratti più dalla reputazione di affabile ospitalità della manifestazione che non dal prestigio agonistico delle gare.

Per l’edizione 2016, oltre naturalmente all’Italia, le altre nazioni rappresentate sono state 8: il Belgio, la Bulgaria, la Francia, la Germania, l’Inghilterra, la Romania e la Spagna per un totale di 79 atleti presenti, numero al limite delle capacità operative con sei tavoli di gara a disposizione.

Tra gli stranieri, a mettersi in mostra sotto tutti gli aspetti sono stati i veterani di Mons, una cittadina belga vicino a Charleroi che, cogliendo al meglio lo spirito dell’international Sardinian Veterans, han saputo mescolare molto bene tecnica e goliardia vincendo le gare più prestigiose e divertendo gli spettatori con la loro simpatica esuberanza.

Tra gli italiani, oltre ai “naturalizzati” Wei Jian e Kayode Gbenga, medaglie d’oro e d’argento rispettivamente del singolo femminile e del singolo maschile over 40, hanno saputo distinguersi il romano Alessandro De Nigris, vincitore nelle gare di singolo e doppio over 50 e il sardo Riccardo Lisci, semifinalista nel singolo maschile over 40 e finalista nel doppio “maschile” in coppia con la bravissima rumena Maria Gaftea.

Finale fotocopia del 2015, anche nel risultato, quella del Singolo maschile over 40 dove il fortissimo belga Messina ha di nuovo vinto contro il nigeriano Kayode troppo spesso tradito nei momenti cruciali di gioco dalla fragilità del proprio carattere.

Notevole infine la performance della ligure Valeria Muraro che, dopo aver ceduto la medaglia d’oro del singolo over 50 all’inavvicinabile rumena Gaftea, è riuscita a vincere il doppio femminile over 40 con l’inglese Sanja Clements.

Festaiola come sempre la conclusione del torneo con un abbondante buffet di specialità locali graditissime da spettatori ed atleti che non hanno avuto alcuna esitazione a sollevare più in alto delle proprie coppe le bottiglie di malvasia avute in premio: forse un tributo di vittoria nei confronti di una Festa della Birra…… dilagante a Bosa in contemporanea con l’International Sardinian Veterans.

Per visualizzare tutti i podi della manifestazione si può cliccare qui.

Bosa Torneo 2016